Assaeroporti e aeroporti italiani, insieme per raccontare il ruolo centrale del settore per lo sviluppo economico, il progresso e la sostenibilità del Paese
L’Airport Day, in corso oggi 5 febbraio negli aeroporti italiani, è stato presentato questa mattina a Roma con una conferenza stampa, in diretta con le società di gestione aeroportuale
Assaeroporti e gli aeroporti italiani insieme per raccontare il ruolo centrale del settore per lo sviluppo economico, il progresso e la sostenibilità del nostro Paese. Questo è l’Airport Day: un evento diffuso, fatto di talk, convegni e incontri istituzionali, una giornata dedicata ad un comparto che incide per il 3,8% sul PIL italiano e genera 1,3 milioni di posti di lavoro. Un settore protagonista di un costante processo di innovazione e trasformazione, da sempre impegnato a coniugare valori di sostenibilità sociale, economica e ambientale.
L’Airport Day, in corso oggi 5 febbraio negli aeroporti italiani, è stato presentato questa mattina a Roma con una conferenza stampa, in diretta con le società di gestione aeroportuale, che ha visto la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del Presidente dell’ENAC Pierluigi Di Palma, dell’Amministratore Delegato di SACE Alessandra Ricci, del Delegato del Presidente di Confindustria per i Trasporti Leopoldo Destro, insieme al Presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo.
“I nostri aeroporti – ha dichiarato il Presidente di Assaeroporti - non muovono solo persone e merci ma, incrementando le connessioni, rafforzano l’economia del Paese. E il doppio record di traffico, per passeggeri e cargo, nel 2024 lo dimostra: 220 milioni di viaggiatori e 1,25 milioni di tonnellate di merce sono i risultati migliori di sempre. Aeroporti, dunque, come asset strategici capaci di generare sviluppo e benefici tangibili per i territori. Per ogni milione in più di passeggeri si generano 552 nuovi posti di lavoro in ambito aeroportuale e 6.105 a livello nazionale: questo è il valore che oggi vogliamo rappresentare, ma non solo. Attraverso le iniziative organizzate dagli aeroporti – ha aggiunto Borgomeo – con l’Airport Day lanciamo il Manifesto degli aeroporti italiani, per sottolineare l’impegno delle società di gestione per l’innovazione, la transizione green e per un futuro sempre più inclusivo e attento alle esigenze dei passeggeri e dei territori”.
Leopoldo Destro, Delegato del Presidente di Confindustria per i Trasporti, la Logistica e l’Industria del Turismo ha dichiarato: "L'effetto moltiplicatore del settore è evidente: per ogni euro investito nel sistema aeroportuale, si generano 3,2 euro nell'intera economia nazionale. Gli aeroporti non sono solo punti di transito, ma veri e propri hub di sviluppo capaci di generare valore per il tessuto economico e sociale del Paese. I dati di traffico passeggeri, al 2024, quasi 220mln di passeggeri totali, confermano la rilevanza del comparto. E sul fronte della movimentazione merci, il traffico aereo ha gestito 1,7mln di tonnellate totali. Numeri che evidenziano l'importanza del settore per l'interscambio commerciale e la mobilità internazionale. Le infrastrutture aeroportuali, poi, sono in costante evoluzione, al centro di un dinamico processo di innovazione e trasformazione. In questo contesto, la tecnologia (ad es. IA e droni) offre opportunità straordinarie per ridurre le emissioni e migliorare la logistica aeroportuale. Confindustria è consapevole del ruolo centrale del trasporto aereo nel più ampio quadro della logistica integrata e dell'intermodalità, vera chiave di sviluppo per un sistema di trasporti sostenibile ed efficiente. A tal fine è nato l’Osservatorio permanente sulla dotazione infrastrutturale e sui flussi di traffico merci in Italia. Strumento che permetterà di mappare e monitorare in modo continuo le infrastrutture del nostro Paese, identificando le aree che necessitano di sviluppo e potenziamento in funzione dei flussi di traffico e delle esigenze delle imprese. In questo modo, sarà possibile orientare le strategie di investimento in maniera mirata”.
Il Manifesto degli aeroporti italiani
Il Manifesto degli aeroporti italiani è un documento che sintetizza, in cinque punti, i valori e gli obiettivi che muovono il sistema aeroportuale. È un impegno condiviso per un presente e un futuro dove mobilità, sviluppo, innovazione e inclusività viaggiano insieme.
I cinque punti
- Al servizio dei passeggeri. Gli aeroporti garantiscono il diritto alla mobilità delle persone e la circolazione delle merci, rendendo i territori più accessibili e favorendo l'incontro tra popoli e culture. Le società di gestione lavorano per migliorare l’esperienza di viaggio per tutti, con particolare attenzione ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta.
- Sviluppo e dialogo con le comunità locali. Gli aeroporti collaborano con le istituzioni per promuovere lo sviluppo economico, turistico e sociale dei territori. Con politiche attente al bene comune, creano nuove opportunità di crescita per le comunità.
- Inclusività e benessere. Gli aeroporti promuovono pari opportunità e uguaglianza di genere. Attraverso iniziative per il benessere dei dipendenti e della comunità aeroportuale, si adoperano per rendere gli scali luoghi di lavoro accoglienti, inclusivi ed equi.
- Sostenibilità ambientale. Per una mobilità aerea più sostenibile, gli aeroporti investono in energie rinnovabili, adottano modelli di economia circolare e realizzano interventi a basso impatto ambientale. Promuovono, inoltre, mezzi di trasporto green per ridurre l’impronta ecologica.
- Innovazione tecnologica. Le società di gestione puntano sull’innovazione per migliorare i servizi e aumentare l’efficienza degli scali. Gli aeroporti, infrastrutture moderne e all’avanguardia, anticipano le sfide future della mobilità.