Federauto, immatricolazioni auto gennaio a -5,8%; Artusi (Presidente): "Nel 2025 il mercato dell'auto parte male"
Il Presidente Massimo Artusi richiede un cambiamento di linea basato sull'eliminazione delle multe alle case costruttrici, l'anticipo al 2025 della verifica prevista dal Regolamento Co2 e la neutralità tecnologica
Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a gennaio il mercato autovetture ha registrato 133.692 immatricolazioni, con una variazione al -5,8% su gennaio 2024 rispetto alle 142.010 registrate a gennaio dello scorso anno.
"Aldilà del giorno lavorativo in meno rispetto a gennaio dello scorso anno, il mercato dell’auto parte male e, senza il contributo delle auto immatricolazioni dei dealer, sarebbe andata ancora peggio. Il risultato di gennaio è una chiara espressione della confusione nei consumatori condizionati, come sono, dalle notizie sul dibattito in corso a livello europeo sulle prospettive del Green Deal Automotive e delle sue modalità e tempistiche di sviluppo".
Su questi temi il presidente di Federauto Massimo Artusi è intervenuto oggi al convegno “Autotrasporto e Sostenibilità: la parola al mercato”, per chiedere alle Istituzioni europee un cambiamento di linea basato su tre punti:
- eliminazione delle multe alle case costruttrici;
- anticipo al 2025 della verifica prevista dal Regolamento C02;
- approccio basato sulla neutralità tecnologica per la decarbonizzazione dei trasporti.
Analisi della struttura del mercato
Passando all’analisi della struttura del mercato, osserviamo i canali di vendita: i privati perdono il -3% attestandosi al 63,4% del totale mercato (+1,6 p.p.); anche le flotte calano nel mese del -3,6%. Le auto-immatricolazioni (incluso l’uso noleggio), secondo le elaborazioni Federauto su dati Dataforce, rappresentano una quota del 8,41% del mercato, rimanendo sostanzialmente invariate rispetto a gennaio 2024 (-0,75). Da notare il forte incremento delle auto-immatricolazioni a carico dei Dealer rispetto a gennaio 2024 (+16,65%). Il noleggio perde il -13,53% dei volumi, portando la quota di mercato al 23,2% (-2 p.p.).
Passiamo ora all’analisi delle alimentazioni: le auto a benzina perdono il -17,5%, il diesel presenta una forte contrazione (-41,1%), il GPL perde il -10,87%. I veicoli elettrici presentano invece un forte incremento (+131,3%) e, a gennaio 2025, rappresentano il 5% del totale mercato (+3 p.p.).
Guadagna anche il comparto IBRIDO (+11,4%), che rappresenta, a gennaio 2025, il 48,3% del mercato (+8 p.p.). In particolare, le immatricolazioni delle autovetture PLUG-IN aumentano del +14,65%, FULL e MILD +11,1%.
Negli ultimi tre giorni di gennaio 2025 è stato immatricolato il 34,26% del totale mercato.