Aksìa, annunciata la vendita del 100% di MIR tramite il fondo Aksìa Capital V che lo aveva rilevato dai soci fondatori nel 2021
L’operazione segna un importante traguardo per Aksìa, che, assieme a Giovanni Carlino ed il management di MIR, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della società nel segmento dei “Medical Devices”
Aksìa SGR S.p.A. ha completato con successo la cessione di MIR – Medical International Research, azienda leader nel settore della spirometria. Le quote della società sono state rilevate da Quadrivio Silver Economy Fund, insieme a un gruppo di co-investitori, segnando così un nuovo capitolo nella crescita di MIR.
L’operazione ha visto la vendita delle partecipazioni detenute dal Fondo Aksìa Capital V, Overseas Industries, Giovanni Carlino, il fondatore Siro Brugnoli e il management. Nell’ambito della transazione, Roberta Di Pinto e Adriano Mencarini, rispettivamente neo-CEO e CTO di MIR, reinvestiranno nella società, garantendo continuità gestionale e strategica.
MIR rappresenta la prima exit del fondo Aksìa Capital V, realizzata con successo a soli quattro anni dall’investimento e a cinque anni dal vintage del fondo. L’operazione riflette l’approccio di Aksìa nel supportare la crescita e l’internazionalizzazione delle proprie partecipate, accompagnandole in percorsi di sviluppo sostenibile e creando valore nel lungo periodo.
Aksìa, tramite il fondo Aksìa Capital V, ha rilevato MIR dai soci fondatori nel 2021, nominando Giovanni Carlino CEO e rafforzando immediatamente la struttura manageriale, con l’inserimento di Adriano Mencarini (CTO) e Davide Schieppati (CFO), valorizzando al contempo la già solida linea di leadership interna con la nomina di Roberta Di Pinto a General Manager. Il piano di sviluppo di Aksìa e Carlino ha portato l’azienda a crescere ad un tasso del 20% annuo da €11m ad oltre €22m in 4 anni, grazie all’espansione in Italia e all’estero, all’acquisizione di distributori chiave in Francia e Brasile, ad una nuova strategia di marketing, l'introduzione di un modello di business in subscription-based e al lancio di nuovi prodotti nei mercati della telemedicina e dell’homecare.
Fondata a Roma nel 1993, MIR è attualmente il player di riferimento a livello globale nel settore della spirometria, sia per uso professionale che per uso personale. La Società promuove la diagnosi precoce e il monitoraggio delle principali patologie respiratorie e offre una piattaforma diagnostica integrata, che include sia dispositivi medici (ossimetri, spirometri e turbine respiratorie monouso), che software proprietari, in grado di monitorare in tempo reale i principali indici vitali.
La Società ha il suo headquarter in Italia, a Roma, e tre filiali dirette: in Nord America, Francia e Brasile, a cui sia aggiunge una consolidata rete distributiva, che rende oggi i suoi prodotti disponibili in oltre 100 Paesi. MIR è riconosciuta a livello internazionale per l'unicità dei suoi brevetti; inoltre, la conformità dei suoi prodotti, i requisiti di innovazione e le numerose certificazioni ottenute (dall’FDA per gli Stati Uniti all’NMPA per la Cina, come l’ANVISA per il Brasile, il COFEPRIS per il Messico e l’Health Canada per il Canada) consentono all’azienda di esportare i propri dispositivi in tutto il mondo.
La presenza di un team di R&D interno, interamente dedicato alla progettazione e allo sviluppo di prodotti e di software, contribuisce al successo dell’azienda e permette una costante innovazione di prodotto, oltre che l’ampliamento della gamma offerta. Nel 2025 l’azienda lancerà un nuovo sistema – il MIP (Maximal Inspiratory Pressure), che consentirà di misurare in modo non invasivo la forza della pressione respiratoria.
Giovanni Carlino, CEO di MIR, ha dichiarato: “Sono estremamente soddisfatto di aver raggiunto, insieme alla mia squadra di management, quattro anni di incredibile crescita, nonostante un contesto di mercato sfidante. La resilienza di MIR e la nostra capacità di costruire un team capace di superare ogni difficoltà dimostrano chiaramente che l'azienda ha davanti a sé un’opportunità unica per consolidarsi come leader incontrastato nel mercato globale della spirometria ed in mercati paralleli a quello respiratorio"
Marco Rayneri, Founding Partner di Aksìa, che ha seguito l’operazione insieme a Sara Perillo (Partner) e Matteo Bertolo (Investment Manager) ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di aver accompagnato MIR in questo straordinario percorso di crescita e guardiamo con entusiasmo a un futuro ancora più promettente per il suo sviluppo. Un sentito ringraziamento a Giovanni Carlino, a Roberta Di Pinto, al management e a tutti i dipendenti dell’azienda, il cui impegno e dedizione ci hanno permesso di scrivere un’altra grande storia di successo per un’eccellenza italiana riconosciuta a livello globale”
Soddisfatta anche Roberta Di Pinto, neo-CEO di MIR, che ha aggiunto: “Siamo entusiasti di avviare questa nuova collaborazione con Quadrivio, il partner ideale per sostenere la crescita di MIR in Italia e all’estero. Ringrazio il team di Aksìa per la fantastica partnership di questi anni, che ha aiutato MIR in una trasformazione di successo, da piccola impresa familiare, a società strutturata e riconosciuta come leader di mercato. MIR ha ancora tanto potenziale da esprimere e non vediamo l’ora di iniziare questa nuova fase nella storia di MIR”.
Aksìa e MIR son stati assistiti da:
- Baird Investment Banking per l’advisory M&A Nick Sealy, Rob Andrews, Alexandre Jourdan, Arthur Virte and Giovanni Cavalli;
- EY ed EY Parthenon per la due diligence finanziaria e commerciale con Marco Ginnasi, Andrea Di Bella, Nicola Cavallo e Luca Incipini. Roberto de Bernardinis per il coordinamento tax delle filiali estere;
- Studio Legale Giliberti Triscornia e Associati per l’assistenza legale con Francesco Cartolano, Chiara Cella e Chiara Gaudio;
- Studio Legale e Tributario RDRA per l’assistenza fiscale con Leo De Rosa, Federica Paiella e Pietro Perenzin.