Banca Generali verso il successo dell’OPA su Intermonte, obiettivo delisting, raggiungendo il 90% delle azioni 

Banca Generali sta per completare con successo l'OPA su Intermonte, puntando a un delisting e all'integrazione della banca di investimento, con il 77,73% delle adesioni, l’operazione segna un'importante mossa strategica nel panorama italiano di wealth management

Banca Generali sta per avvicinarsi al successo della sua offerta pubblica di acquisto (OPA) su Intermonte Partners SIM lanciata a settembre 2024 con l’obiettivo di acquisire l’intero capitale della società, pari a 32.297.500 azioni ordinarie. L’operazione, che ha preso avvio il 23 dicembre 2024, ha già ottenuto un significativo consenso da parte degli azionisti di Intermonte. Dal 13 al 17 gennaio 2025, sono state portate in adesione altre 1.791.306 azioni, pari al 5,55% del totale, portando il totale delle adesioni a 25.105.724 azioni, ovvero il 77,73% delle azioni oggetto dell’offerta. A fronte di questi numeri, l’offerente punta ora a raggiungere almeno il 90% delle azioni, per poter procedere al delisting di Intermonte e all’integrazione della società nel gruppo Banca Generali.

La mossa di Banca Generali segna un’importante novità nel panorama finanziario italiano, in quanto rappresenta il primo tentativo di una realtà di wealth management di acquisire una banca di investimento. L’obiettivo è rafforzare le competenze della banca nei settori del trading, dell’investment banking e dell’advisory, consolidando al contempo la relazione con gli imprenditori, principale clientela di Banca Generali. Il valore dell’operazione è di circa 98,2 milioni di euro, con un premio del 24% rispetto al prezzo medio delle azioni di Intermonte degli ultimi tre mesi, fissato a 3,04 euro per azione.

Il consolidamento della posizione di Banca Generali

L’OPA, che terminerà il 24 gennaio 2025, ha già visto un’adesione massiccia, ma la fase finale dell’offerta è cruciale per raggiungere l’obiettivo del delisting. Il pagamento del corrispettivo di 3,04 euro per azione avverrà il 31 gennaio 2025, salvo eventuali modifiche. Con una capitalizzazione di circa 6 miliardi di euro per Banca Generali e 98 milioni per IntermonteBanca Generali si prepara a rafforzare ulteriormente la sua posizione nel panorama bancario e finanziario italiano, ampliando la sua gamma di servizi e competenze. L’acquisizione di Intermonte si inserisce nella strategia di diversificazione e crescita, puntando a un consolidamento del business in un settore altamente competitivo.