Generali, completato con successo collocamento del suo ottavo green bond fino a €500 mln con scadenza 2035
I Nuovi Titoli sono emessi in concomitanza con l'offerta di riacquisto per cassa, mirata a riacquistare fino a 500 milioni di euro di titoli nominali complessivi, l'offerta di riacquisto si concluderà il 13 gennaio 2025 alle ore 17:00
Generali Assicurazioni ha collocato, nella giornata odierna, un nuovo titolo Tier 2 denominato in Euro con scadenza 2035, emesso in formato “green” ai sensi del Sustainability Bond Framework di Generali. L’operazione è in linea con l’impegno di Generali nella sostenibilità.
I Nuovi Titoli sono emessi contestualmente all'offerta di riacquisto per cassa annunciata da Generali in data 7 gennaio 2025, di “€ 1,500,000,000 4.596% Fixed-Floating Rate Perpetual Notes” (XS1140860534), “€ 1,000,000,000 4.125 per cent. Fixed Rate Notes (XS1062900912)” e (iii) “GBP 350,000,000 6.269 per cent. Fixed-Floating Rate Perpetual Notes” (XS0257010206), con l’obiettivo di riacquistare un importo nominale aggregato di Titoli non superiore a €500.000.000. L’offerta per il riacquisto terminerà alle ore 17.00 (CET) del 13 gennaio 2025.
In fase di collocamento dei Nuovi Titoli, sono stati raccolti ordini pari a € 2,1 miliardi, oltre 4 volte l’offerta, da una base altamente diversificata di oltre 180 investitori istituzionali, compresa una presenza significativa di fondi con mandati Green/SRI.
L’emissione ha suscitato un forte interesse da parte degli investitori internazionali, che hanno rappresentato oltre il 92% degli ordini collocati, confermando la solida reputazione del Gruppo sui mercati. Circa il 34% dei Titoli è stato assegnato alla Francia, il 31% al Regno Unito e Irlanda, il 10% alla Germania, seguita dall'Italia che ha preso circa l'8% e dal BeNeLux circa l'8%.
Le parole di Cristiano Borean, Group CFO di Generali
Il Group CFO di Generali, Cristiano Borean, ha affermato: “L’emissione del nostro ottavo green bond è un ulteriore passo nel percorso di sostenibilità del Gruppo. L’ottima accoglienza ricevuta dal mercato rappresenta una conferma di Generali come assicuratore, asset manager e investitore responsabile. L’operazione estende inoltre la vita media del nostro debito esterno, coerentemente con il nostro approccio proattivo nella gestione del profilo delle scadenze obbligazionarie”.