Banca Generali, nuova tappa di "Ricette di innovazione" all'Università Milano Bicocca sui temi della rivoluzione digitale

Un confronto sulla digitalizzazione, Mossa (Banca Generali): "Le nuove generazioni facilitano la collaborazione tra tecnologie e persone"; Iannantuoni e De Siervo evidenziano il ruolo chiave dell'intelligenza artificiale nel futuro della formazione e del calcio

La rivoluzione digitale, secondo Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, "è trasversale e richiede esempi concreti e pratici, anche molto diversi tra loro, per poter cambiare approccio". Con questa premessa nasce l'iniziativa "Ricette di Innovazione" presso l'Università Bicocca, dove Banca Generali promuove un confronto su temi diversi per condividere esperienze di trasformazione tecnologica e digitale.

Le parole di Gian Maria Mossa

"Da un lato, il professionista rimane centrale, dall'altro la tecnologia lo supporta", sottolinea Mossa. Mossa ricorda che le iniziative di Banca Generali in ambito digitale sono iniziate creando le condizioni per sfruttare le nuove tecnologie: "Abbiamo lavorato intensamente sui dati, costruendo una base solida per gestire le informazioni dei nostri clienti, migliorando così il servizio e offrendo prodotti dedicati". L'opa lanciata su Intermonte si inserisce proprio in questa strategia, rivolta anche alle esigenze degli imprenditori. Inoltre, Mossa evidenzia l'importanza del dialogo tra generazioni: "Le generazioni più esperte sanno come affrontare la finanza, mentre le nuove generazioni possono facilitare la collaborazione tra tecnologie e persone. L'incontro tra queste competenze può portare a un salto di produttività e miglioramento dei servizi".

Le dichiarazioni di Giovanna Iannantuoni e Luigi De Siervo

L'iniziativa di Banca Generali è accolta con favore dal mondo accademico. La rettrice dell'Università Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, sottolinea l'importanza del legame tra università e mondo privato per mettere lo studente al centro. "Per formare le competenze richieste dal mercato del lavoro, è necessario superare l'autoreferenzialità accademica", afferma. L'università deve quindi aprirsi alla società e al mondo delle imprese, lavorando su temi cruciali come digitalizzazione, intelligenza artificiale e nuovi paradigmi lavorativi. Secondo Iannantuoni, "l'intelligenza artificiale ha già cambiato il futuro, e dobbiamo esserne consapevoli". Anche Luigi De Siervo, amministratore delegato di Lega Serie A, ha partecipato all'iniziativa, evidenziando i progressi del settore calcistico nell'uso della tecnologia digitale: "Utilizziamo la tecnologia per supportare l'arbitro nelle decisioni", afferma. Tuttavia, la vera sfida dell'intelligenza artificiale è "il recupero della qualità delle immagini del passato". De Siervo spiega che ogni epoca presenta problematiche diverse legate alle immagini e che la Lega Serie A sta sperimentando meccanismi per restaurare il materiale d'archivio. Inoltre, si stanno sviluppando nuovi formati per gli highlights, come la trasformazione in stile manga, per coinvolgere un pubblico più giovane.