Investindustrial verso la vendita di Omnia; JpMorgan, Barclays e Intesa Sanpaolo al lavoro per lancio bond high yield di circa €400-500 mln
Bonomi con un pool di banche studia un bond di circa mezzo miliardo per rafforzare l'azienda; l'accordo segnerebbe il debutto dell'azienda nel mercato del debito ad alto rendimento
Investindustrial sta per portare Omnia Technologies sul mercato del debito ad alto rendimento. Giganti come JPMorgan, Barclays e Intesa Sanpaolo sono già al lavoro per emettere le obbligazioni della società italiana di imballaggi. L'operazione, prevista per metà settembre, potrebbe far raggiungere ad Omnia un fatturato tra i 400 e i 500 milioni di euro.
Perché vendere
Investindustrial, con a capo Andrea Bonomi, punta a vendere Omnia Technologies nel 2025. Il Gruppo fornisce sistemi di imbottigliamento, tappatura e confezionamento per i settori dell'alcol, delle bevande, alimentare, lattiero-caseario e farmaceutico.
La decisione di emettere una nuova carta potrebbe essere dettata dall'intenzione di Bonomi di rafforzare la posizione finanziaria di Omnia Technologies, in vista di una possibile cessione. Investindustrial, infatti, starebbe valutando la vendita del gruppo, che oggi genera ricavi superiori ai 700 milioni di euro. Investindustrial potrebbe cercare una valutazione superiore a 1,5 miliardi di euro, attirando l'interesse sia di investitori finanziari che di operatori industriali.