Nestlé, Laurent Freixe nominato nuovo Ad a sorpresa, prenderà il posto di Schneider, in carica dal 2017
La sostituzione di Mark Schneider con Laurent Freixe deriva da una decisione interna che non è piaciuta al mercato, in Borsa il titolo registra -4%
Nestlé cambia direzione, lo rende noto giovedi 22, ci sarà un nuovo Ceo, il francese Laurent Freixe. Dal primo settembre prenderà il posto di Mark Schneider, ma sarà operativo fin da subito.
Questo cambio di rotta ha scosso il mercato perché si teme per il futuro della multinazionale svizzera. Le azioni di Nestlè hanno infatti registrato in Borsa un calo nella mattinata odierna del 4%.
Schneider, ceo dal 2017, ha deciso di rassegnare le dimissioni per tutte le sue funzioni anche dal consiglio di amministrazione, lasciando definitivamente il gruppo. "È stato un onore per me, sono grato per ciò che abbiamo realizzato, trasformando Nestlé in un'azienda all'avanguardia, innovativa e sostenibile", ha commentato nella nota.
Durante il suo mandato, attraverso delle mosse strategiche, tra cui la vendita della divisione dolciaria negli Stati Uniti e di alcuni marchi di acqua, aveva tentato di rinnovare l’azienda; ma da alcuni investimenti si sono riscontrati dei problemi, come l’acquisizione di un’azienda di trattamenti di allergie.
Chi è Laurent Freixe, nuovo Amministratore Delegato di Nestlé
Classe 1962, da 30 all’interno di Nestlé è attualmente vicepresidente esecutivo e responsabile delle operazioni in America Latina. Nasce a Parigi ed entra nella filiale francese nel 1986. Nella sua carriera è stato a capo anche delle divisioni europee e americane dell’azienda. Negli anni ha contribuito notevolmente ad accrescere il nome e il portafoglio della multinazionale, avendo una “profonda conoscenza della cultura e dei valori di Nestlé”. In merito al nuovo mandato afferma di essere entusiasta nell’assumersi questa responsabilità.
Ad oggi la sua sfida consiste nella crescita organica dell’azienda, puntando sulle risorse già presenti, quindi con l’espansione dei marchi presenti prima di pensare a nuove acquisizioni. L’obiettivo sarà quello di continuare a lottare con i competitor Danone e Unilever, affrontando anche il problema dell’aumento dei prezzi che ha allontanato alcuni consumatori. "Ci saranno sempre sfide, ma abbiamo punti di forza senza pari: possiamo posizionare strategicamente Nestlé per guidare e vincere ovunque operiamo", afferma Freixe.