Tavolo Ordini-parlamentari, Rossetto (OBL): “Bene proposta Tajani; biologi attori principali nelle politiche ambientali”

Rossetto: "I biologi possono dare il loro contributo per innalzare il Made in Italy, dal controllo qualità nella filiera alimentare alla preparazione dei soldati"

Rossetto, presidente dell'Ordine dei Biologi della Lombardia, ha accolto con piacere la proposta del ministro Tajani di voler “instaurare un tavolo di lavoro tra gli Ordini e le istituzioni". La proposta è stata avanzata nel corso dell’incontro con i rappresentanti della Consulta degli Ordini di Milano e della Lombardia, avvenuto lo scorso 1 luglio nel palazzo di Giustizia di Milano. Queste le parole del ministro Tajani:

Una riunione ad hoc con tutti i parlamentari lombardi per dialogare con gli Ordini professionali così da confrontarsi e capire come muoversi per migliorare la situazione prima che si apra il dibattito della finanziaria".

Giunge anche l'appunto da parte di Rossetto sul tavolo che "più volte ho chiesto alla Regione senza riuscire mai ad ottenerlo. La speranza, a questo punto, è che si possa realmente concretizzare una proposta del genere, che veda il coinvolgimento di tutti gli Ordini senza interessi di parte".

Il presidente dell'OBL ha consegnato al ministro un documento che spiega l'importante ruolo del biologo nelle politiche ambientali: “I Biologi abbiano nel loro DNA la capacità di potersi muovere in materia ambientale (one healt, economia circolare, transizione ecologica ed energetica) non solo in Italia ma anche in Europa; occorre saperlo fare muovendosi sempre con buon senso e puntando sull’innovazione"

Riguardo la tematica ambientale, queste le dichiarazioni di Rossetto:

"Come non sottolineare gli ottimi risultati che si stanno raggiungendo in Lombardia grazie anche al lavoro di Arpa, ente con il quale l'OBL ha stretto di recente accordi proprio mirati alla tutela dell'ambiente?".

Il ruolo dell'Italia nelle dinamiche e politiche europee

Analizzando le dinamiche e le politiche europee di questi ultimi anni, ha dichiarato ancora Rossetto: "Occorre riflettere su quanto sia importante lavorare per trasformare l'Italia in un paese trainante a livello internazionale così da innalzare anche il 'made in Italy ed il made in Europe' stesso in termini di mera qualità e sicurezza". Proprio in questa prospettiva, ha sottolineato il presidente dell'OBL: "Il biologo può fare tanto, fornendo il proprio contributo ad esempio per quanto concerne il controllo della qualità all'interno della filiera alimentare; nella preparazione dei soldati e nell'ampliamento delle competenze dell'Esercito Italiano e magari, in un prossimo futuro, anche di quello 'Europeo'; nell'aumento della natalità, della fertilità e nella lotta all'infertilità in Italia ed in Europa".