Banca Generali, l'Amministratore delegato Gian Maria Mossa premiato come "Ceo dell'anno" da Le Fonti
Il banchiere è stato insignito della qualifica di "Ceo dell’anno" per crescita sostenibile e innovazione nel modello d'offerta e servizi per la protezione dei patrimoni
L'Amministratore delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa è stato premiato come "Ceo dell'anno" da Le Fonti.
Più nel dettaglio il banchiere è stato insignito della qualifica di "Ceo dell’anno" per crescita sostenibile e innovazione nel modello d'offerta e servizi per la protezione dei patrimoni, nell’ambito dei Le Fonti Awards.
Nuovo riconoscimento dunque per l'Istituto del leone, che dopo aver ricevuto il premio come miglior banca nella categoria “Grandi gruppi” da Banca Finanza, si aggiudica un nuovo premio per la protezione dei patrimoni.
La consegna del premio
L’omaggio è stato conferito ieri sera presso la sede di Borsa Italiana, a Palazzo Mezzanotte, alla presenza della televisione nazionale Le Fonti Tv, emittente italiana specializzata in economia, finanza e professioni.
Presenti alla cerimonia tutti i protagonisti del settore e il top management di società di consulenza, studi legali, imprese e aziende bancarie e assicurative. Il risultato è stato trasmesso a una comunità focalizzata sul business (imprenditori, manager e professionisti) di oltre 10,5 milioni di persone.
Chi è Gian Maria Mossa, Amministratore delegato di Banca Generali
Gian Maria Mossa e l'escalation di Banca Generali
Gian Maria Mossa entra in Generali nel 2013 assecondano la chiamata dell'allora Ceo della Banca Piermario Motta, in cerca della svolta per l'accelerazione della crescita e dell'innovazione; svolta che in effetti il Leone troverà. Banca Generali sarà infatti in pochi anni protagonista di un'escalation che la porterà sul podio del private banking italiano, sestuplicando le masse in gestione dietro solamente a Intesa e Unicredit.
Le prime impronte che Mossa lascia arrivano pochi mesi dopo il suo arrivo con la nascita dei contenitori assicurativi e finanziari, casi di grande successo all'interno dell'industria assicurativa e del risparmio gestito. Altra novità in quel momento è la riorganizzazione del private banking, attorno a cui vengono costruiti servizi personalizzati con nuovi manager e soluzioni.
Sono questi gli anni delle acquisizioni del ramo consulenti di Credit Suisse in Italia e di Nextam Partners, che ha avuto un ruolo importante per il consolidamento della Banca del Leone.
Con l'assunzione del ruolo di Amministratore delegato della Banca in successione allo stesso Motta, deceduto il 28 marzo 2016 a causa di una brutta malattia, Mossa accelera ancora di più il percorso di crescita con un focus su un modello strategico in grado di raccogliere dalle migliori best practice internazionali.
Tra le novità di quegli anni l'approccio esg sviluppato con Mainstreet, che consente ai clienti di selezionare secondo le proprie sensibilità i fondi sostenibili più vicini agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, e la piattaforma di Private Markets che avvicina il risparmio alle imprese e all’economia reale. Ancora, l'acquisizione della sim Valeur Fiduciaria, l’iniziativa con la fintech danese Saxo Bank nella piattaforma di trading per i clienti e la partnership con Conio nel wallet in sicurezza per le valute digitali.
Gian Maria Mossa è dunque stato leader assoluto nella capacità di portare valore non solamente all'interno del Leone, ma in generale nel mondo bancario e finanziario. Dal suo ingresso la banca ha più che triplicato la crescita grazie all'attenzione su consulenza, principi Esg, Wealth management per l'advisory e protezione del patrimonio.
Banca Generali svetta nella top ten dei titoli con il maggiore ritorno totale in Borsa a Milano (280%) tra il 2013 e il 2022. Nel periodo le masse in gestione della banca sono passate da poco più di 25 a 83 miliardi di euro e il portafoglio pro capite dei suoi banker è triplicato: da 12 a oltre 36 milioni.
Chi è Gian Maria Mossa, dalla laurea in Economia a Banca Generali
Classe 1974, Gian Maria Mossa si laurea in Economia e Commercio presso l'Università degli Studi di Milano nel 1999, e inizia la sua carriera l'anno successivo nel gruppo assicurativo RAS, prima nel settore Risk Management & Asset Allocation, successivamente nella Direzione Commerciale e Direzione Marketing.
Nel 2006 entra in Banca Fideuram con l’incarico di Manager dello Sviluppo Prodotti fino a diventare Responsabile della Direzione Marketing, Sviluppo Commerciale e Private a diretto riporto del CEO.
L'ingresso in Banca Generali risale al 2013 con il ruolo di Condirettore Generale, che si trasforma nel 2016 in Direttore Generale con deleghe e responsabile della società e nel 2017 nella nomina ad Amministratore delegato e Direttore generale dell'Istituto.