Bancomat, finalizzato l'ingresso di FSI nel capitale, primo azionista con il 42,9%; Burlando nominato Ad e Dg
Il nuovo CdA è composto dal Presidente Dalla Sega, Amisano, Baggiano, Bernocchi, Carboni, Cassinadri, D’Amico, Galbiati, Gianetti, Kuhn, Tugnolo e Vanetti
Bancomat ha finalizzato l'ingresso di FSI nel proprio capitale; a seguito dell’investimento, FSI rappresenta il primo azionista della Società con una partecipazione nel capitale del 42,9% e, unitamente alle banche sottoscrittrici del patto parasociale (Intesa Sanpaolo, Iccrea Banca, Banco BPM e BPER), del 74,7%.
Bancomat ha inoltre eletto il nuovo consiglio d'amministrazione nominando Fabrizio Burlando Amministratore delegato e Direttore generale della società.
"Il completamento dell’investimento di FSI e l’arrivo di Fabrizio Burlando ai vertici della Società rappresentano ulteriori passi chiave del percorso di sviluppo identificato per Bancomat", ha spiegato il Gruppo stesso con una nota.
Il progetto consentirà - prosegue la note - di valorizzare una infrastruttura nazionale centrale per il mercato dei pagamenti digitali, e produrre diversi benefici, tra cui: i) l’utilizzo di un circuito di pagamento efficiente (sicuro e domestico) con contenuto tecnologico in linea con i migliori standard; ii) il contenimento dei costi della monetica digitale, e iii) la possibilità di rappresentare una soluzione di qualità e complementare agli operatori internazionali.
Bancomat, il nuovo CdA
Oltre a Fabrizio Burlando, quale AD, il nuovo Consiglio di Amministrazione della Società è composto dal Presidente Franco Dalla Sega, Roberto Amisano, Roberto Baggiano, Francesco Bernocchi, Gaetano Carboni, Giuliano Cassinadri, Giacomo D’Amico, Pietro Galbiati, Flavio Gianetti, Stefano Vittorio Kuhn, Marco Tugnolo e Luca Vanetti.
Bancomat, chi è il nuovo Amministratore delegato Fabrizio Burlando
Fabrizio Burlando (nato nel 1974), Ingegnere Elettronico con MBA presso INSEAD e specializzazioni presso Yale e London School of Economics, vanta un’esperienza ventennale nel settore dei pagamenti digitali, maturata soprattutto negli ultimi 16 anni in Mastercard, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità e leadership a livello globale, con focus su piattaforme dati, servizi a valore aggiunto (VAS) e supporto allo sviluppo di clienti banche e utenti di tutto il mondo.
“Ho accettato questa sfida perché credo fermamente nell’importanza di Bancomat per il nostro Paese e nel suo forte potenziale di crescita. Collaborando a stretto contatto con istituzioni finanziarie, esercenti e utenti, possiamo portare innovazione e valore aggiunto al sistema dei pagamenti in Italia e in Europa. Penso che Bancomat possa rappresentare un’eccellenza capace di attrarre i migliori talenti sul mercato, sia giovani che di esperienza.” ha dichiarato il neo Amministratore Delegato.