Delfin, la holding dei Del Vecchio ha incassato 890 milioni di dividendi da Essilux, Covivio, Mediobanca, Generali e Unicredit
Delfin ha visto crescere il valore di EssilorLuxottica oltre 95 miliardi. Approvati 890 milioni di dividendi (+23%); il portafoglio è salito a 40 miliardi nel 2023
Delfin ha visto crescere il valore di EssilorLuxottica, la sua principale partecipata con una quota del 32,5%, oltre i 95 miliardi di euro, avvicinandosi alla soglia dei 100 miliardi. I boom dei titoli, tra cui il 19,74% di Mediobanca, il 9,93% di Generali, l'1,9% di Unicredit e il 26% di Covivio, hanno incrementato il valore del portafoglio di Delfin a oltre 40 miliardi di euro nel 2023. Delfin ha comunicato che è stato un anno "record per redditività".
Nel 2023, i soci di Delfin, che includono i sei figli del fondatore Leonardo Del Vecchio, la vedova Nicoletta Zampillo e il figlio Rocco Basilico, hanno approvato all'unanimità il bilancio, che ha registrato circa 890 milioni di euro di dividendi dalle partecipate, con un incremento del 23% rispetto all'anno precedente. Delfin prevede che i dividendi supereranno per la prima volta il miliardo di euro quest'anno.
Dalla morte del fondatore, il valore delle partecipazioni in portafoglio è cresciuto di circa 14 miliardi di euro, registrando una crescita del 50% e raggiungendo i 40 miliardi di euro, grazie alle quote in EssilorLuxottica, Assicurazioni Generali, Mediobanca, Unicredit, Covivio e altre partecipazioni minori.
Il presidente Francesco Milleri, che è anche amministratore delegato di EssilorLuxottica, ha ringraziato Romolo Bardin e il consiglio di amministrazione per i risultati ottenuti, attribuendoli all'impegno per realizzare la visione del fondatore con il sostegno della famiglia. Milleri ha sottolineato l'importanza di seguire le linee guida economiche ed etiche trasmesse dal fondatore, con una gestione orientata alla creazione di valore per i soci e per le società partecipate. Ha dichiarato: "Proseguiamo nel solco da lui tracciato, nel rispetto di tutte le decisioni e delle linee guida economiche ed etiche che ci ha trasmesso, con una gestione corretta e giusta delle nostre attività, orientata alla creazione di valore per i soci e per le società di cui siamo azionisti stabili e di lungo periodo"