Nvidia, boom di ricavi a 26 mld (+262%) nel 1Q '24; capitalizzazione raggiunge i $2.300 mld, valore equivalente all'intero DAX tedesco

Split azionario da 1 a 10 e aumento del dividendo del 150% riflettono fiducia nell'andamento futuro. La capitalizzazione di mercato supera il valore monstre dei $2,3 trilioni

I ricavi del primo trimestre 2024 per il colosso dell'AI Nvidia sono stati di 26 miliardi, superando il consenso di 24,7 miliardi, con una crescita annuale enorme del 262%. Per il trimestre attuale, ci si aspetta un fatturato di circa 28 miliardi, rispetto alle previsioni degli analisti di 26,8 miliardi. L'utile netto è salito a 14,881 miliardi di dollari, segnando un aumento del 628% rispetto all'anno precedente, quando era di 2,043 miliardi. L'utile per azione (EPS) di 6,12 dollari rappresenta un aumento del 9,3% rispetto alla stima degli analisti di 5,6 dollari per azione.

Il titolo Nvidia ha registrato un notevole incremento del 8% a Wall Street, superando la soglia dei 1.000 dollari (specificamente 1.060), portando la sua capitalizzazione di mercato oltre i 2.300 miliardi. Secondo i dati di FactSet, questa impennata ha reso il gigante dell'intelligenza artificiale valutato al pari di tutte le società quotate in Germania, con un valore monstre di 2.315 miliardi di euro.

Il protagonista statunitense della rivoluzione dell'IA ha reso noti i risultati del primo trimestre, conclusosi ad aprile, i quali hanno superato le previsioni degli analisti e, ancor più significativo, hanno anche superato le aspettative sul fronte delle prospettive future. Il gruppo guidato dall'amministratore delegato Jensen Huang ha inoltre annunciato uno split azionario da 1 a 10 e ha incrementato il dividendo trimestrale del 150%, portandolo a 10 centesimi per azione. 

I risultati sono stati accolti positivamente dal mercato, e l'amministratore delegato Jensen Huang ha aumentato l'interesse degli investitori parlando di una nuova era imminente. "Questo segna l'inizio di una nuova fase nella rivoluzione industriale. È veramente eccitante", ha enfatizzato Huang, il quale ha cofondato il gruppo nel 1993, inizialmente come produttore di schede grafiche per computer da gioco, per poi rendersi conto che i chip avevano un'applicazione nel campo dello sviluppo software per l'IA, contribuendo a creare un nuovo mercato.

Nvidia rimane il principale beneficiario della rivoluzione dell'IA grazie ai suoi acceleratori di intelligenza artificiale, chip che supportano i data center nello sviluppo di chatbot e strumenti all'avanguardia, diventando negli ultimi due anni uno dei prodotti più richiesti dal mercato. Josh Gilbert, analista di mercato di eToro, sottolinea che "Nvidia ha nuovamente centrato l'obiettivo. Jensen Huang e il suo team stanno sfruttando al meglio l'esplosione dell'IA, registrando ricavi e utili molto al di sopra delle previsioni e aggiornando le prospettive per il secondo trimestre. I ricavi dei data center sono aumentati di oltre il 400% nel trimestre, raggiungendo la cifra enorme di 22,5 miliardi di dollari". Gilbert continua, dicendo che "questi risultati sottolineano che la domanda di IA è costante e non mostra segni di rallentamento, e Nvidia è di gran lunga il principale beneficiario. La prospettiva più intrigante per gli investitori è che sembra che questa esplosione dell'IA sia appena iniziata".