Testa (ASPI): "Necessario investire su ASviS per trasformare la mobilità e renderla più sicura e digitalizzata"
Concetta Testa, head of sustainability di Autostrade ha ribadito l'importanza della decisione di ASPI di "far sistema" con ASviS
In occasione della presentazione del Festival dello sviluppo sostenibile dell'ASviS, Concetta Testa, head of sustainability di Autostrade per l'Italia ha rimarcato l'importanza della decisione di ASPI di "far sistema" con ASviS.
"Questa collaborazione risulta fondamentale per rendere l'economia e lo sviluppo dell'Italia veramente sostenibile", ha spiegato Testa. ASPI infatti gestisce un'infrastruttura di 3.000 km che garantisce la continuità di collegamento tra 15 Regioni e 60 Province rendendo il trasporto su gomma strategico e insostituibile. Può valere come esempio il fatto che a mediamente 20 km dagli stabilimenti produttivi vi è un casello autostradale.
Autostrade ha quindi colto l'occasione per ribadire la necessità di investire su ASviS per trasformare la mobilità e renderla più sicura e digitalizzata. Prioritario anche investire sui giovani, in grado di apportare nuove e adeguate competenze. Al fine di assicurare uno sviluppo sostenibile, appare inoltre centrale stringere accordi con partner industriali solidi e con le istituzioni.
ASPI e ASviS in collaborazione
Fondata nel 1950 con l'intenzione di ricostruire l'Italia post bellica, Autostrade per l'Italia continua ancora oggi a lavorare per questo scopo. Del gruppo Autostrade fanno parte altre 4 Società concessionarie autostradali e 8 Società che operano nei servizi accessori al core business autostradale, tutte che si adoperano per il funzionamento della Società.
La recente collaborazione con ASViS ha l'obiettivo di creare un Paese dall'economia e dallo sviluppo realmente sostenibile. L'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) infatti è nata nel febbraio 2016 per iniziativa della Fondazione Unipolis e dell'Università di Roma "Tar Vergata" con il proposito di attuare l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Questa cooperazione permette quindi render la mobilità ancora più efficiente e tecnologicamente avanzata.