Tridico (Nexi): "Guidiamo transizione cashless per ridurre del 21% l'impronta di carbonio dei contanti; 160.000 t di CO2 risparmiate"
Il commento del Group Corporate & External Affairs and ESG director di Nexi durante un evento a Milano
Saverio Tridico - Group Corporate & External Affairs and ESG director di Nexi - durante un evento a Milano ribadisce il ruolo fondamentale della transizione cashless per la salvaguardia del pianeta: “In quanto azienda leader dei pagamenti digitali in Italia e in Europa, abbiamo la responsabilità di guidare la transizione cashless anche e soprattutto in un’ottica di sostenibilità ambientale. Del resto, gli studi affermano che in Italia i pagamenti in contante producono oltre 160.000 tonnellate di CO2 (soprattutto per produzione e trasporto) per assorbire le quali occorrerebbero 6,5 milioni di alberi. Invece, i pagamenti cashless hanno un’impronta di carbonio inferiore del 21% rispetto al contante: è dunque positivo che ci sia sempre di più una transizione dalla carta fisica ai pagamenti digitali, e i nostri dati ci dicono che in Italia nel 2023 sono aumentati del 103% i pagamenti mobile. Per questo lavoriamo su numerosi fronti, dall’efficientamento dei nostri Data Center al portare al 50% il numero di carte realizzate con materiali riciclati, passando per Planet Care, il servizio che permette di misurare l'impatto delle proprie scelte di acquisto direttamente sull’App Nexi Pay”.