Directa, nel '23 utile netto in aumento a €8,2 mln (+46,4%) , proposto dividendo per €0,17; Segre: "Crescita costante"
Vincenzo Tedeschi, A.D. di Directa, conclude il suo mandato: "L’augurio è che l’azienda continui nel percorso intrapreso verso nuovi record commerciali"
Il Consiglio di Amministrazione di Directa approva il bilancio 2023, segnato un nuovo record con un utile lordo consolidato pari a euro 11,9 milioni (+59,7% sul 2022) e un utile netto di euro 8,2 milioni (+46,4% rispetto al 2022). Da segnalare anche la crescita del patrimonio netto della Società ha raggiunto i 37,6 milioni di euro, (+25,7% rispetto ai 29,9 milioni
di euro del 2022) e del margine d’interesse è stato pari a 15,7 milioni di euro in rilevante aumento (+ 63,5%), in virtù della
forte crescita dei tassi di interesse, rispetto al dato del 2022 in cui ammontava a 9,6 milioni di euro. Lieve calo solo per le commissioni nette, che ammontano complessivamente a 13,7 milioni di euro (-2,1%) rispetto ad un anno fa quando erano pari a 14 milioni di euro.
L’ing. Vincenzo Tedeschi - amministratore delgato di Directa - ha dichiarato: “Concludo il mio mandato per progettare nuove iniziative nel mio percorso professionale, lasciando una Directa rinnovata nella strategia, con una nuova immagine e una rinvigorita offerta di prodotti e servizi, apprezzati da un numero ogni anno maggiore di Clienti. L’augurio è che l’azienda continui nel percorso intrapreso verso nuovi record commerciali, mantenendo la raggiunta solidità patrimoniale e reddituale. Sono stati quattro anni di continue sfide, di grandi emozioni e di importanti risultati. Ringrazio il Presidente, il Vicepresidente e i soci per l’opportunità accordatami nel 2020, sono grato inoltre al team Directa per la passione e i tanti traguardi che abbiamo condiviso, e, infine, ringrazio i Clienti per il crescente apprezzamento del servizio loro offerto e le attestazioni di stima ricevute. Rivolgo ad Andrea e all’intero futuro CdA un grosso in bocca al lupo per il prossimo triennio, affinché Directa continui ad essere una eccellenza italiana”. Al termine del triennio del suo mandato l’ing. Vincenzo Tedeschi passerà il testimone all’attuale
CFO, dott. Andrea Busi, che verrà indicato quale candidato al ruolo di Amministratore Delegato all’azionista di maggioranza alla prossima Assemblea dei Soci.
Il Professor Massimo Segre, Presidente di Directa, al termine del Consiglio di Amministrazione ha dichiarato: “Siamo soddisfatti dei risultati eccezionali giunti al termine di 4 anni caratterizzati da una crescita costante che ci ha portati a stabilire e superare a più riprese numerosi record. Siamo convinti di poter migliorare ulteriormente in futuro ampliando i servizi offerti, perfezionando le attuali piattaforme e ideando nuove soluzioni che ci consentano di ricompensare i Clienti per la fiducia fin qui accordataci. Ringrazio l’Ing. Tedeschi per gli eccezionali risultati che Directa ha ottenuto sotto la sua guida e gli formulo i migliori auguri per il suo futuro personale e professionale. Auguro al Dott. Busi, che ha percorso l’intera sua carriera in Directa, di superare le già alte aspettative che accompagnano la sua nomina: non è uomo che ama stare sotto i riflettori, ma la competenza, l’intelligenza e la dedizione che ha sempre dimostrato garantiscono per lui. Ringrazio soprattutto i nostri Clienti per l’attenzione e addirittura l’affetto con cui compartecipano alla nostra attività: Directa è loro e averla quotata, a fine 2021, è il modo più naturale di consentire loro di essere partecipi dei nostri successi. Infine siamo molto soddisfatti della collaborazione con le Autorità di Vigilanza, le cui utili indicazioni ci indirizzano verso un futuro di sempre maggior raccordo e di raggiungimento di buoni risultati”
I primi mesi del 2024 sono proseguiti secondo il trend di crescita che ha caratterizzato gli ultimi 4 anni. Il numero di conti in essere a fine febbraio era superiore agli 80mila (con oltre 4.000 nuovi conti aperti da inizio anno) mentre il totale degli asset della clientela aveva superato i 5 miliardi di euro con un aumento di ulteriori 400 milioni in soli due mesi. Nel primo bimestre 2024 sui mercati “cash” domestici sono cresciuti sia i controvalori intermediati, sia il numero di eseguiti: rispetto ai primi due mesi del 2023 l’intermediato è cresciuto del 21% circa mentre gli eseguiti del 14%. Se si confrontano i dati di Directa con quelli del mercato, la crescita degli eseguiti della Società è stata superiore a quanto fatto segnare dalla Borsa Italiana (ora Euronext Milan) che nei primi due mesi del 2024 ha registrato un aumento dell’11,6% mentre l’intermediato è cresciuto poco più del 12% rispetto al medesimo periodo del 2023.