Webuild, commessa da $ 4,7 Mld per costruire in Arabia Saudita tre dighe per il contenimento di un lago artificiale
Il Gruppo italiano lavorerà a Trojena, parte del visionario progetto di Neom volto alla costruzione di un nuovo insediamento di lusso in un' area desertica
Il gruppo italiano Webuild, il gigante nazionale costruzioni, ha ottenuto in Arabia Saudita una commessa da 4,7 miliardi di dollari (circa 4,3 miliardi di euro) per realizzare un complesso di infrastrutture senza precedenti: tre dighe che serviranno a contenere un lago d’acqua dolce artificiale nel deserto, all'interno di un complesso impianto sciistico.
Tutto questo nella zona di Trojena, non lontano dalla città Neom che sta sorgendo dal nulla nel deserto.
conquista in Arabia Saudita un contratto da 4,7 miliardi di dollari (circa 4,3 miliardi di euro) per realizzare un complesso di infrastrutture senza precedenti: tre dighe che serviranno a contenere un lago d’acqua dolce artificiale nel deserto. Il tutto al centro di un comprensorio sciistico nuovo di zecca.
Trojena, che ospiterà i Giochi asiatici invernali del 2029, è parte di Neom, il visionario progetto ideato dal principe Mohammed bin Salman volto alla costruzione di un nuovo insediamento in un’area desertica in Arabia Saudita.
Pietro Salini, Ceo del gruppo Webuild, ha commentato: “Il lago artificiale d’acqua dolce, lungo 2,8 chilometri, sarà una risorsa fondamentale nel piano di sviluppo di Trojena. Questo progetto è destinato a diventare una meraviglia internazionale di ingegneria e crediamo che il nostro team abbia l’esperienza e la competenza maturati a livello globale per realizzare questa incredibile opera infrastrutturale”.
Webuild costruirà anche The Bow, parte più complessa del progetto, una struttura architettonica a forma di prua di nave che si affaccerà sul fronte del lago che dà sulla vallata e destinata a ospitare strutture ricettive extra lusso.
Piazza Affari ha risposto con importanti acquisti su Webuild, che ha chiuso in rialzo del 5,3% 1,96 euro per azione.
La diga principale è pensata per essere realizzata in calcestruzzo rullato e compattato (Rcc), e alta 145 metri, sarà lunga quasi mezzo chilometro. Anche la seconda diga sarà in Rcc, mentre la terza sarà in roccia.
Il lago artificiale avrà un ruolo chiave per lo sviluppo di Trojena, in quanto permetterà di vivere la montagna, diventando al contempo un hub di riferimento per gli sport acquatici e l’intrattenimento. Il lago sarà incastonato tra la diga principale e la diga in roccia. Avrà una superficie di 1,5 chilometri quadrati e sarà completato sul versante esposto a valle da una struttura innovativa in calcestruzzo, con profilo a prua di nave, appunto il The Bow, che avrà la funzione di estendere la superficie del lago per 75mila metri quadrati oltre il fronte della diga principale e, al contempo, di ospitare al suo interno strutture ricettive e di rappresentanza.
Pietro Salini, CEO di Webuild, ha commentato: “Sono veramente orgoglioso di aver vinto questo importante progetto in Neom.
Il lago artificiale d’acqua dolce, lungo 2,8 chilometri, sarà una risorsa fondamentale nel piano di sviluppo di Trojena.
Il progetto è destinato a diventare una meraviglia internazionale di ingegneria e crediamo che il nostro team abbia l’esperienza e la competenza maturate a livello globale per realizzare questa incredibile opera infrastrutturale.”
Philip Gullet, Direttore Esecutivo di Trojena, ha spiegato: “L’assegnazione a Webuild rappresenta un traguardo significativo nella creazione di uno degli asset principali di Trojena.
Sono già stati completati circa 3 milioni di metri cubi di scavo nel sito del lago; contiinuiamo a scavare 90 mila metri cubi di roccia a settimana”.
Trojena è solo una delle quattro aree di sviluppo di Neom, la futuristica regione che sta nascendo in un’area desertica in Arabia Saudita. Le altre tre aree sono: Oxagon, un innovativo complesso industriale galleggiante; The Line, una città a impatto zero dalla forma lineare: una sorta di lama lunga 170 chilometri nel deserto saudita; Sindalah, un’isola destinata a diventare un polo turistico di lusso. Per Neom, Webuild sta già realizzando 57 chilometri del Connector, la linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà Oxagon a The Line. Neom è tra i pilastri di Saudi Vision 2030, il piano strategico del principe bin Salman che punta a incrementare la diversificazione economica del Regno riducendo progressivamente la dipendenza dal petrolio.