MSC, il presidente Aponte vicino all'acquisto de Il Secolo XIX dal Gruppo Gedi; ipotesi Radio Capital agli Angelucci

Uno dei più grandi armatori italiani e mondiali sembrerebbe deciso ad investire nell'editoria italiana; possibile cessione di Radio Capital agli Angelucci

L'armatore Gianluigi Aponte sarebbe interessato a rilevare Il Secolo XIX da GEDI.
L'ingresso del presidente di MSC nel mondo dell'informazione rappresenta un importante segnale per l'editoria nazionale; uno dei più grandi armatori italiani e mondiali sembrerebbe deciso ad investire nell'editoria italiana, partendo dallo storico quotidiano di Genova per poi, eventualmente, allargarsi.

Il Gruppo GEDI, società editoriale guidata da John Elkann, ha rappresentato per decenni una corazzata economica e imprenditoriale dell'editoria italiana e uno dei più grandi Gruppi editoriali in Europa. Se la trattativa dovesse concretizzarsi, gli rimarrebbero le testate di Repubblica e La Stampa, anch'essi al centro di forti rumors su possibili vendite di pezzi del gruppo.

Come anticipato da Il Giornale d'Italia, nei mesi scorsi è emersa anche un'altra trattativa che vedrebbe GEDI coinvolta nella cessione di Radio Capital agli Angelucci, i quali avrebbero intenzione di investire su un rilancio importante della Radio.
Questa cessione assottiglierebbe le testate e il patrimonio della GEDI che, avendo già venduto i redditizi e rappresentativi quotidiani del Nord Est, potrebbe a breve liberarsi de Il Secolo XIX

Chi è Gianluigi Aponte

Gianluigi Aponte è il fondatore e presidente del gruppo MSC Mediterranean Shipping Company SA.
Nato a Sorrento, Aponte ha iniziato la sua carriera nel Mediterraneo, come capitano di traghetti passeggeri per conto dell'azienda di famiglia, dopo essersi diplomato all'Italian Maritime Academy.
Nel 1970, dopo una pausa dal mondo del trasporto marittimo durante la quale ha lavorato come banchiere per parecchi di anni, è tornato al settore marittimo per avviare la sua attività, MSC Mediterranean Shipping Company. Ispirato dalla sua visione che "dove va il cliente, va MSC", da allora ha trasformato MSC da una attività con una sola nave a una delle più grandi compagnie di spedizioni per il trasporto di container al mondo, rimanendo fedele ai valori fondamentali della sua famiglia, incentrati sull’attenzione ai dipendenti e ai clienti.