Assemblea Alis, con il trasporto intermodale abbattute 5,4 milioni di t di emissioni di CO2; risparmiati €7mld
In occasione dell'Assemblea del Trasporto e della Logistica Alis ha chiesto al governo un aumento della dotazione finanziaria per il "Sea modal shift" e per il Ferrobonus
6 milioni di camion sottratti dalle strade, 143 milioni di tonnellate di merci spostate dalle autostrade verso l'intermodalità, attraverso porti e interporti e 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 abbattute, per un risparmio economico per le famiglie italiane di oltre 7 miliardi di euro. Questi i dati salienti presentati da ALIS, Associazione logistica dell'intermodalità sostenibile, in occasione dell'Assemblea ALIS e Stati Generali del Trasporto e della Logistica".
La due giorni, in corso nella giornata di oggi e che proseguirà domani, prevede un'alternanza di panel e confronti con membri del Governo, referenti istituzionali, imprese, tecnici, professionisti e stakeholders, con l'obiettivo di approfondire il dibattito su sviluppo sostenibile, competitività delle imprese, digitalizzazione, occupazione e ruolo strategico del trasporto e della logistica.
L’augurio dell’Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile è che la politica contribuisca a sviluppare un'"economia sana e competitiva”. Con la tassa sulle emissioni climalteranti che entrerà in vigore l'1 gennaio 2024, l'Associazione preannuncia il rischio che si dovrà applicare un Ets su charge da parte di tutto il mondo marittimo per andare a coprire questa tassa che andrà a gravare in modo importante sulle tasche degli armatori. L'ipertassazione, come dichiarato dal Presidente Alis, Guido Grimaldi, potrebbe determinare un rischio di back shift modale, facendo fare all'Italia un balzo indietro di 30 anni, con un ritorno di milioni di camion sulle autostrade italiane e un preoccupante aumento dell'inquinamento e dell'incidentalità.