Sicily by Car, cala il valore della produzione a € 110,8 mln (-17,2%) nei primi 9 mesi del '23; "Sfide? Espansione internazionale"

Il Cda di Sicily by Car, società di autonoleggio di breve termine nel segmento leisure, ha approvato i principali dati gestionali economico-finanziari consolidati al 30 settembre 2023

Sicily by Car chiude i primi 9 mesi del 2023 con un Valore della Produzione pari a Euro 110,8mln (-17,2%); il confronto è con il 30 settembre 2022, anno record in cui Sicily by Car ha registrato un Valore della Produzione pari a Euro 133,9mln. 

Questi alcuni dei risultati approvati oggi dal Cda di Sicily by Car, società di autonoleggio di breve termine nel segmento leisure. 

L’EBITDA ammonta a Euro 45,4mln, corrispondente ad un EBITDA margin del 41,0%1; sulla variazione rispetto al 30 settembre 2022 (Euro 67,1mln, pari al 50,1%) hanno inciso le dinamiche sopra descritte in relazione al Valore.

L’EBIT è pari a Euro 31,1mln, corrispondente ad un EBIT margin del 28,1% (Euro 60,0mln al 30 settembre 2022, pari al 44,8%), dopo ammortamenti e svalutazioni in crescita per effetto della maggiore incidenza dei veicoli in full ownership (71,3% rispetto al 50,4% nei primi 9 mesi del 2022).

Tommaso Dragotto, Presidente e Amministratore Delegato di Sicily by Car: Siamo soddisfatti dei risultati dei primi 9 mesi del 2023, che confermano il posizionamento del nostro Gruppo e le sue caratteristiche qualificanti di solidità e redditività in un contesto di settore profondamente diverso rispetto a un anno fa e altamente sfidante. La strategia perseguita negli ultimi anni è stata quella di intercettare il megatrend italiano del turismo attraverso una capillare presenza geografica su tutto il territorio nazionale e il presidio di location a forte vocazione turistica: questo elemento, unitamente al potenziamento della flotta, ci ha permesso di incrementare i giorni di noleggio del 10%. Il 2023 ha visto un contesto competitivo differente, caratterizzato da un forte incremento delle flotte a disposizione per il noleggio a breve termine e dalla diminuzione della tariffa media giornaliera. Il risultato conseguito in termini di redditività, con un EBITDA margin al 41% e un EBIT margin al 28%, risulta ancora più significativo alla luce della flessione dei ricavi e dei maggiori costi correlati all’ampliamento della flotta e agli investimenti in veicoli in full ownership. Nel terzo trimestre, la scelta strategica di mantenere un livello di tariffa media giornaliera superiore rispetto al dato di mercato, unitamente ad un tasso di utilizzo della flotta pari al 79%, significativamente superiore alla media (74% secondo i dati ANIASA), ha avuto riflessi positivi sulla marginalità. Con l’obiettivo di incrementare l’utilizzo della flotta durante la bassa stagione e di potenziarlo nel resto dell’anno abbiamo introdotto il servizio SBCplus plurimensile, che permette di soddisfare trend di domanda svincolati dal concetto di auto di proprietà incrementando la quota dei clienti consumer e business rispetto alla clientela leisure. Puntiamo a un 2023 di significativa generazione di valore industriale della Società per condividere con gli azionisti la sfida per il futuro che è rappresentata dall’espansione internazionale con il brand SBC Europe.

I risultati economici del terzo trimestre del 2023 di Sicily by car

Il terzo trimestre 2023 registra un Valore della Produzione pari a Euro 50,3mln, rispetto a Euro 66,8mln nel terzo trimestre 2022. Nel corso della stagione estiva, che storicamente genera per la Società circa il 45% del Valore della Produzione annuale, si è intensificata ulteriormente a livello di mercato sia l’offerta di autovetture (+21%) che la riduzione della tariffa media giornaliera (-15%). La scelta strategica di mantenere un livello di tariffa media giornaliera superiore rispetto al dato di mercato, unitamente ad un tasso di utilizzo della flotta pari al 79%, significativamente superiore alla media (74% secondo i dati ANIASA), ha avuto riflessi positivi sulla marginalità.

L’EBITDA ammonta a Euro 26,7mln, corrispondente ad un EBITDA margin del 53,1% (Euro 40,1mln, pari al 60,0% nel terzo trimestre 2022). I costi operativi si sono ridotti rispetto al terzo trimestre 2022 per effetto del calo dei costi variabili (provvigioni mandatari, royalties aeroporti) e dei costi relativi al noleggio auto rent-to-rent.

L’EBIT è pari a Euro 21,8mln, corrispondente ad un EBIT margin del 43,3% (Euro 36,9mln nel terzo trimestre 2022, pari al 55,2%), dopo ammortamenti e svalutazioni in incremento rispetto al terzo trimestre 2022.

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per Euro 30,5mln; il miglioramento rispetto al 30 giugno 2023 (negativa per Euro 29,0mln) è principalmente attribuibile all’aumento di capitale per Euro 61,0mln realizzato nel contesto del perfezionamento della business combination con la SPAC Industrial Stars of Italy 4, avvenuto il 3 agosto. Nel terzo trimestre la generazione di cassa operativa si è attestata a oltre Euro 25mln, impiegati per i pagamenti relativi ai saldi e agli acconti per le imposte IRES ed IRAP, per finanziare parzialmente l’acquisto di auto in buy back e per sostenere le spese non ricorrenti relative alla business combination e alla quotazione.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2022 era negativa per Euro 10,4mln.

Sulla base dei risultati al 30 settembre 2023 e del trend che sta caratterizzando il quarto trimestre, la Società prevede di chiudere l’esercizio con un EBITDA consolidato compreso tra Euro 47 e 49mln, corrispondente a un EBITDA margin compreso tra il 35% e il 37%, tra i più elevati dei principali concorrenti quotati.