Gruppo Hera, a Ecomondo l'impegno per l'economia circolare; superato con 7 anni di anticipo l’obiettivo UE sul tasso di riciclo

Con uno stand all'insegna del riuso la multiutility porta a Rimini i progetti per la transizione green; nel 2022 il riciclo dei principali materiali raccolti è arrivato al 61%

Economia circolare, tutela delle risorse, risparmio energetico e sviluppo sostenibile. Sono questi alcuni dei temi che saranno affrontati anche quest’anno dal Gruppo Hera che torna a Rimini dal 7 al 10 novembre a Ecomondo, la fiera di riferimento a livello internazionale per l’innovazione industriale e tecnologica in ambito economia circolare, giunta alla sua 26esima edizione.

Lo spazio espositivo è in linea con il tema della manifestazione, in quanto interamente realizzato con materiali di recupero da SCART, il progetto artistico del Gruppo che da oltre 25 anni realizza opere e installazioni partendo da materiali di scarto e rifiuti.

Hera Business Solution 

Tra i temi più importanti la gestione virtuosa delle risorse, a partire dai rifiuti ma non solo, che può migliorare anche la competitività delle imprese impattando positivamente sull’ottimizzazione dei processi gestionali e contribuendo alle loro politiche di sostenibilità. Per questo Hera ha realizzato Hera Business Solution, una proposta multiservizio “chiavi in mano” che supporta le aziende nel percorso per rendere il loro business più sostenibile.  L’offerta consiste in soluzioni su misura per la depurazione e l’ottimizzazione del consumo di acqua, per la fibra ottica, l’illuminazione e l’energia con progetti per l’efficientamento energetico, l’installazione di impianti fotovoltaici domestici e industriali, dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile.

Per quanto concerne in particolare i rifiuti industriali, che richiedono sistemi di gestione altamente professionali e impianti all’avanguardia, la controllata Herambiente, primo operatore nazionale nel settore ambiente, rappresenta l'unica realtà in Italia in grado di garantire un’offerta di Global Waste Management integrata, grazie alla disponibilità di un centinaio di impianti certificati e all’avanguardia che trattano quasi 7 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno e a un network di fornitori qualificati.

SCART e lo Sport: un’auto di Formula uno e 30 opere realizzate con materiali di recupero

Sarà un’autovettura di Formula 1, lunga 4,4 metri come l’originale e realizzata utilizzando i rifiuti provenienti dall’alluvione del maggio scorso, ad accogliere all’ingresso della Fiera i visitatori di Ecomondo. Un’opera d’arte realizzata per ricordare l’evento straordinario che ha segnato il territorio emiliano-romagnolo e creata sempre all’interno del progetto SCART del Gruppo Hera, che anima anche in questa edizione lo spazio espositivo della multiutility.

Luce circolare allo stand Hera

Quest’anno, inoltre, le luci dello stand sono state progettate utilizzando apparecchi di illuminazione circolari, ovvero composti da materiali riciclati e riciclabili all’infinito. Hera Luce, società Benefit del Gruppo Hera e fra i primi gestori in Italia dell’illuminazione pubblica, ha infatti deciso di cogliere l’occasione di Ecomondo per lanciare una novità presto in arrivo sul mercato di illuminazione indoor.

Alla base del progetto per lo stand ci sono la creazione di un percorso di luce, per definire un itinerario che guidi i visitatori attraverso lo spazio espositivo: una parte fondamentale della progettazione è dedicata infatti a enfatizzare le decorazioni e le opere artistiche realizzate con plastica riciclata. Questo approccio consente al Gruppo di sposare la sostenibilità con l’arte ed il design anche nell’illuminazione, dimostrando l’impegno per l’ambiente attraverso l’uso creativo di materiali riciclati ed equilibrio tra luce e ombra, per ottenere effetti visivi suggestivi e creare un’atmosfera coinvolgente all’interno dello spazio espositivo.

Gruppo Hera, superato con 7 anni di anticipo l'obiettivo UE sul tasso di riciclo 

In occasione della partecipazione di Hera a Ecomondo, il Gruppo ha inoltre annunciato che sono stati già superati i principali obiettivi europei relativi all'economia circolare. Nel 2022 il riciclo dei principali materiali raccolti è infatti arrivato al 61%, superando l'obiettivo europeo al 2030 fissato al 60%. Lo stesso vale per il caso di riciclo degli imballaggi: il Gruppo ha raggiunto il 66%, oltrepassando in anticipo l'obiettivo del 65% fissato a Brixelles al 2025.