Tim, Labriola verso il bis come ceo; l'assist a KKR "l'ingresso del fondo non rende la rete meno italiana"
Labriola punta al bis alla guida del gruppo Tim, che vedrà il rinnovo del board in occasione dell'assemblea di aprile 2024.
A seguito della decisione presa dal CdA tenutosi ieri relativo allo scorporo della rete, Labriola ha scritto una lettera ai dipendenti: "La decisione non riguarda le sorti della rete fissa, perché nessuno ritiene che questa operazione segnerà un freno al suo sviluppo (anzi!), né qualcuno può pensare che l’ingresso di un fondo d’investimento possa rendere meno italiana questa infrastruttura che insiste sul nostro territorio, peraltro soggetta al Golden Power e con la partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di F2i".