Avio, completata l'inchiesta sull'anomalia del test del motore Z40 di Vega-c; si torna a volare dal 6 ottobre

La Commissione ha trovato una combinazione nella progettazione dell'ugello che causava un danneggiamento progressivo di alcune parti

La Commissione d'Inchiesta Indipendente istituita dall'ESA per esaminare l'anomalia verificatasi durante il test del motore Zefiro 40 di Vega-C a giugno, ha recentemente completato i suoi lavori. La Commissione ha concluso che nell'attuale progettazione dell'ugello, la combinazione della geometria dell'inserto di gola e delle diverse proprietà termomeccaniche del nuovo materiale Carbon-Carbon utilizzato per questo test ha causato un danneggiamento progressivo di altre parti adiacenti l'ugello e un progressivo degrado che ha portato all’anomalia dell'ugello. Questo fenomeno non è legato a quelli osservati sulla missione VV22 con il precedente materiale Carbon-Carbon.

È di conseguenza a questi accertamenti che è stata istituita una task force guidata da ESA e Avio che inizierà immediatamente ad implementare le raccomandazioni proposte dalla IEC. L'ESA supporterà tale programma, attingendo dalle risorse già disponibili.

Vega-C tornerà a volare nel quarto trimestre del 2024, mentre il prossimo volo Vega VV23 è previsto dal Centro Spaziale della Guiana Francese per il 6 ottobre alle 22:36 (7 ottobre 1:36 a.m. UTC). La missione collocherà in orbita eliosincrona due satelliti principali più dieci satelliti ausiliari.

Il satellite principale THEOS-2 per l’osservazione della Terra a supporto delle principali priorità di sviluppo del Regno di Thailandia, ha una risoluzione delle immagini al suolo di 0,5 metri, mentre il secondo satellite FORMOSAT-7R/TRITON, sviluppato dall’Agenzia Spaziale Taiwanese è dotato di un sistema di riflettometria satellitare di navigazione globale per studiare i venti oceanici e fornire dati per prevedere l’intensità e la traiettoria dei tifoni.

Analogamente al volo VV16 di Vega del settembre 2020, l'adattatore del 10 satelliti ausiliari (ANSER LEADER, ANSER FOLLOWER 1, ANSWER FOLLOWER 2, ESTCube-2, N3SS, PRETTY, MACSAT, PVCC, CSC-1, CSC-2) di questa missione sarà l'innovativo Small Spacecraft Mission Service (SSMS).

Avio 

Avio è un gruppo internazionale leader nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione solida e liquida per il trasporto spaziale. L'esperienza e il know-how acquisiti nel corso degli oltre 50 anni di attività consentono ad Avio di primeggiare nel campo dei lanciatori spaziali, della propulsione spaziale a solido, a liquido e criogenica, nonché nella propulsione tattica. Avio è presente in Italia, Francia e Guyana Francese con 5 stabilimenti ed impiega circa 1.200 persone altamente qualificate, di cui il 30% circa impegnate in attività di ricerca e sviluppo. Avio opera in qualità di prime contractor per il programma Vega e di subcontractor per il programma Ariane, entrambi finanziati dalla European Space Agency (ESA), permettendo all’Italia di essere presente nel ristretto numero di paesi al mondo in grado di produrre un vettore spaziale completo.