Valtecne, nel I° semestre 2023 ricavi a € 17 mln (+24,8%), utile netto a € 2,4 mln (+45,8%)
Paolo Mainetti, Amministratore Delegato di Valtecne: "Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nel I° semestre 2023, in particolare l'incremento del 48,2% in termini di ricavi della business line Medicale evidenzia il successo delle nostre strategie di investimento"
Valtecne S.p.A. – società che opera nel settore della meccanica di alta precisione per dispositivi medicali e applicazioni industriali – ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.
Paolo Mainetti, Amministratore Delegato di Valtecne, ha così commentato: “Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti nel primo semestre che confermano e testimoniano la validità della nostra strategia aziendale e la solidità del nostro posizionamento nel settore della meccanica di alta precisione. In particolare, l’andamento positivo della business line Medicale, con un incremento del 48,2% in termini di ricavi, evidenzia il successo delle nostre strategie di investimento. Il primo semestre è stato caratterizzato dal nostro debutto su Piazza Affari, dopo 40 anni di azionariato esclusivamente familiare. Questo passo non solo ha reso Valtecne più robusta dal punto di vista organizzativo e gestionale, ma ha anche notevolmente aumentato la nostra visibilità, aprendo così nuove e promettenti opportunità di crescita. La quotazione rappresenta per noi un punto di partenza: le importanti risorse raccolte in IPO ci consentiranno di sostenere una ulteriore rapida crescita del business, sia attraverso il rafforzamento della struttura operativa sia mediante operazioni di M&A di società target, attive nella produzione di dispositivi medici, che operano su clienti e segmenti non ancora presidiati”.
PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI DI VALTECNE S.P.A. AL 30 GIUGNO 2023
Le risultanze del bilancio di Valtecne S.p.A. al 30 giugno 2023 sono messe a confronto con le analoghe voci delle informazioni finanziarie pro-forma, al 30 giugno 2022 per la parte economica ed al 31 dicembre 2022 per la parte patrimoniale. La ragione di tale scelta risiede nella necessità di comparare risultati economici, patrimoniali e finanziari relativi al medesimo perimetro di attività e quindi, nel caso della Società, inclusivi del ramo d’azienda operativo di KPM S.r.l. che è stato conferito in Valtecne a fine ottobre 2022 e dal quale deriva appunto la necessità della pro-formazione.
I Ricavi di vendita pari a € 17,0 milioni (€ 13,6 milioni nel primo semestre 2022) evidenziano un incremento del 24,8%. La crescita è da attribuire prevalentemente alla business line Medicale, i cui ricavi sono aumentati del 48,2% rispetto al primo semestre 2022, mentre i ricavi della business line Industriale risultano in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio (+1,4%).
Il Valore della produzione (“VdP”) è pari a € 17,1 milioni (€ 13,9 milioni nel primo semestre 2022) in aumento del 22,8%. Nel dettaglio, si evidenziano tendenze differenziate di crescita delle singole business line:
- il VdP della business line Medicale, che produce strumenti chirurgici e componenti impiantabili di alta precisione per procedure ortopediche, ha registrato un aumento del 41,6% rispetto allo stesso periodo del 2022;
- il VdP della business line Industriale, specializzata nella realizzazione di componenti meccanici di alta precisione per diversi settori industriali - in particolare trasmissioni di potenza, automotive ed energia - ha segnato un incremento del 2,6% rispetto al primo semestre 2022.
I positivi risultati del primo semestre 2023 sono stati fortemente trainati dalla significativa crescita della business line Medicale (+41,6%), con un’incidenza pari al 59,7% sul Valore della Produzione. Allo stesso tempo, la business line Industriale ha mantenuto una solida performance, pressoché stabile (+2,6%) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con un’incidenza pari al 40,3% sul Valore della Produzione.
L’andamento del primo semestre 2023 conferma la strategia adottata dalla Società negli ultimi anni, incentrata sulla focalizzazione degli investimenti nella business line Medicale. Sono state infatti acquistate varie macchine utensili CNC grazie alle quali la capacità produttiva riservata alla linea Medicale è stata potenziata ed ha permesso di cogliere nuove opportunità di mercato in questo settore. Di conseguenza, si è verificato uno spostamento del business mix, con il settore medicale che, crescendo a velocità più elevata, ha acquistato un peso maggiore sul totale del business. Questo fenomeno, già evidente nell’esercizio 2022, ha avuto un’ulteriore accelerazione nel primo semestre 2023.
I costi delle materie prime, sussidiarie e di consumo hanno registrato un incremento del 66,6% rispetto al primo semestre 2022, generato in parte dall’incremento dei volumi prodottivi e in buona parte da un accordo commerciale con un importante cliente della business line Industrial, che prevede l’acquisto anticipato dei semilavorati necessari alla produzione con risorse anticipate dal cliente, senza oneri finanziari per Valtecne. L’importo pari a € 2,8 milioni è presente nel bilancio al 30 giugno 2023 nei costi delle materie prime, sussidiarie e di consumo e, con segno opposto, nella relativa variazione delle rimanenze.
I costi per godimento di beni di terzi sono aumentati del 54,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, a causa di contratti di leasing che la Società ha attivato per i numerosi investimenti in macchine utensili CNC realizzati nel 2022 e destinati prevalentemente alla business line Medicale.
Il costo del personale ha evidenziato un aumento del 15,9%, conseguenza diretta dell'espansione della forza lavoro, necessaria a rendere operativa la capacità produttiva addizionale derivante dai nuovi investimenti. Un incremento più contenuto (+6,3%) è stato registrato dai costi per servizi, soprattutto grazie alla diminuzione dei costi energetici.
L’EBITDA, pari a € 4,0 milioni, ha registrato un significativo incremento del 44,4% rispetto ai € 2,8 milioni del primo semestre 2022, grazie all'ottimizzazione del mix in favore della business line medicale e al controllo dei costi, a conferma della bontà della strategia adottata dalla Società. L’EBITDA Margin, calcolato sul Valore della Produzione, sale dal 19,8% al 23,2%.
L’EBITDA Adjusted è pari a € 4,6 milioni (€ 3,1 milioni nell’1H 2022) con un incremento del 47,3%. Gli aggiustamenti contabili riguardano la differente contabilizzazione dei costi relativi ai cespiti acquisiti in leasing finanziario. L’EBITDA Adjusted Margin, calcolato sul Valore della Produzione, sale dal 22,5% al 27,0%.
L’EBIT è pari a € 3,3 milioni (€ 2,2 milioni nel primo semestre 2022) con un incremento del 47,0%.
L’Utile Netto è pari a € 2,4 milioni (€ 1,6 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente) in aumento del 45,8%.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a € -0,4 milioni (cash positive) rispetto a € 5,0 milioni al 31 dicembre 2022. Gran parte di questo miglioramento così rilevante è attribuibile alle risorse raccolte in aumento di capitale in occasione dell’IPO sul mercato Euronext Growth Milan.
L’Indebitamento Finanziario Netto Adjusted è pari a € 3,3 milioni rispetto a € 9,4 milioni nel 2022. Gli aggiustamenti sono stati realizzati al fine di rappresentare l’effetto generato dalla differente contabilizzazione delle passività finanziarie dei contratti di leasing.
Il Capitale Circolante Netto è pari a € 10,7 milioni (€ 9,0 milioni nel 2022) in aumento del 19,0%, per effetto della crescita dei volumi di business della Società. Il Capitale Immobilizzato passa da € 7,4 milioni nell’esercizio 2022 a € 8,1 milioni nel primo semestre 2023, con un incremento del 9,9% rispetto all’esercizio 2022 relativo alla capitalizzazione delle spese sostenute per l’IPO.
Il Patrimonio netto è pari a € 18,9 milioni rispetto ai € 11,0 milioni al 31 dicembre 2022 (+71,9%), in parte per effetto delle risorse raccolte in sede di IPO.
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2023
In data 1° marzo 2023 sono iniziate le negoziazioni delle azioni ordinarie della Società su Euronext Growth MIlan. Il prezzo di collocamento delle azioni è stato fissato in € 5,0 per azione, con una conseguente capitalizzazione della Società pari a circa € 30,5 milioni. L’ammontare complessivo del collocamento è pari a circa € 5,5 milioni.
In data 30 giugno 2023 Valtecne S.p.A. ha comunicato di aver conferito l’incarico di Euronext Growth Advisor e Corporate Broker a CFO Sim S.p.A., con decorrenza dal 3 luglio 2023.
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL PRIMO SEMESTRE 2023
In data 3 luglio 2023 Valtecne S.p.A. ha annunciato la nomina di Michela Ferrari nel ruolo di Chief Financial Officer. La Dott.ssa Ferrari avrà il compito di rafforzare la strategia finanziaria di Valtecne, coordinando la gestione dei processi di pianificazione e sviluppo del business per gli aspetti economico-finanziari, nonché apportando un contributo tecnico di qualità ai progetti di M&A.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il mercato medicale continua a caratterizzarsi per un portafoglio ordini sostenuto, in continuità con il recente passato. Nel corso del 2023, l’andamento dei ricavi potrebbe mostrare una certa stagionalità dovuta ai contratti di produzione a stock in essere con alcuni clienti. Questo potrebbe comportare il posticipo della fatturazione di una parte dei volumi di produzione realizzati nei mesi finali del 2023, in linea con gli ordini presenti in portafoglio, nell'esercizio successivo. Per la Società il secondo semestre è in ogni caso strutturalmente meno produttivo rispetto al primo perché comprende un minor numero di giornate lavorative.
Dopo un periodo di sostanziale stabilità dei volumi che durava dalla ripresa post-Covid iniziata negli ultimi mesi del 2020, la linea di business Industrial ha cominciato a mostrare qualche piccolo segnale di contrazione del portafoglio ordini nelle filiere più tradizionali. A giudizio del management il fenomeno – ammesso, e non concesso, che trovi conferme nell’ultima parte dell’anno - non desta preoccupazione, dal momento che non riveste carattere strutturale ed interessa una parte limitata del portafoglio prodotti.