Eni Sustainable Mobility insieme a LG Chem per una possibile nuova bioraffineria in Corea del Sud

In corso valutazioni sulla reale fattibilità tecnica ed economica; l'impianto, ad 80 chilometri a sud-ovest di Seul, potrebbe essere completato entro il '26

Eni Sustainable Mobility e LG Chem, il principale produttore di prodotti chimici della Corea del Sud, hanno annunciato di avere avviato la valutazione dello sviluppo e gestione di una nuova bioraffineria in Corea del Sud, e precisamente presso il complesso chimico Daesan di LG Chem, 80 chilometri a sud-ovest di Seul.

Le due aziende, che uniranno le proprie competenze per il progetto, stanno attualmente valutando la reale fattibilità tecnica ed economica del progetto e la decisione finale arriverà entro il 2024. La nuova bioraffineria, il cui completamento è stimato entro il 2026, potrebbe così sfruttare la catena di valore integrata di LG Chem e le strutture e i servizi presenti nel sito industriale.

LG Chem in particolare, farà leva sulla proprie competenze nella produzione di prodotti chimici sostenibili, mentre Eni porterà nel progetto la sua vasta esperienza nella bioraffinazione, oltre alla tecnologia proprietaria Ecofining.

La possibile bioraffineria punta a soddisfare la crescente domanda di carburanti più sostenibili e di materie plastiche prodotte da processi a ridotte emissioni di carbonio, nonché a contribuire alla progressiva decarbonizzazione dei settori energia e mobilità. La bioraffineria potrebbe trattare circa 400.000 tonnellate di materie prime biogeniche all'anno utilizzando la tecnologia EcofiningTM sviluppata da Eni in collaborazione con Honeywell UOP. Avrà inoltre la flessibilità di lavorare materie prime rinnovabili per produrre diversi prodotti, tra cui il Sustainable Aviation Fuel (SAF), il biocarburante HVO (olio vegetale idrogenato) e la bio-nafta.