Imprecim, controllata Tiberiade Holding, acquisisce il ramo core di Condotte per €280 milioni

Imprecim ridenominata “Società italiana per le condotte d’acqua 1880”; trasferiti 415 dipendenti

Con un’articolata operazione, Imprecim, controllata da Tiberiade Holding , che fa capo ad un ramo della Famiglia Mainetti, ha concluso l’acquisizione del ramo core di Condotte. Con l’occasione, Imprecim è stata ridenominata “Società italiana per le condotte d’acqua 1880”.

Con il ramo core, oltre al marchio, vengono trasferiti i contratti e le partecipazioni più importanti di Condotte: dal Policlinico di Caserta al Porto Turistico di  Otranto, dal tratto stradale LioniGrottaminarda, al Carcere di Bolzano, da una percentuale del Ponte di  Messina, alla Linea D della Metropolitana di Roma ed infine importanti opere ferroviarie in Algeria e la Città della Salute di Milano.

Vengono, altresì, trasferiti 415 dipendenti di cui 160 in Italia.

Condotte sarà, quindi, presente anche per il futuro nella costruzione di infrastrutture strategiche per il nostro Paese.

L’operazione, che ha un valore complessivo di 280 milioni di Euro e un fatturato annuo di 250 milioni di Euro – escluse nuove commesse -, ha visto come advisor finanziari gli AvvocatiGiuseppe Rappazzo e Andrea Centofanti.

Un Gruppo italiano che conquista un marchio storico dell’imprenditoria italiana con il supporto di una banca italiana, Banca Progetto, e del suo Amministratore Delegato Paolo Fiorentino.