Andrea Riffeser Monti rieletto Presidente Fieg fino al 2026, confermati i Vicepresidenti Francesco Dini e Giuseppe Ferrauto

Andrea Riffeser Monti è stato rieletto (la sua prima elezione risale al 3 luglio 2018) Presidente della Federazione Italiana degli Editori di Giornali fino al 2026.

Andrea Riffeser Monti è stato rieletto (la sua prima elezione risale al 3 luglio 2018) Presidente della Federazione Italiana degli Editori di Giornali fino al 2026. Insieme a lui sono stati confermati anche i Vicepresidenti Francesco Dini e Giuseppe Ferrauto, affiancati da Pierpaolo Camadini, Vicepresidente in rappresentanza delle medie e piccole imprese editrici di quotidiani e periodici.

Andrea Riffeser Monti: chi è

Laureato in scienze economiche all'Università di Friburgo in Svizzera, completa gli studi negli Stati Uniti dai quali importa in Italia diverse innovazioni in campo pubblicitario. È Presidente e Amministratore delegato di MONRIF S.p.A. e di EDITORIALE NAZIONALE Srl, nonché consigliere di numerose altre società. Nel 1991 gli è stata conferita l’onorificenza di “Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” e nel giugno del 2010 quella di "Cavaliere del Lavoro". Dal 2018 è Presidente della FIEG. 

Il discorso del Presidente

Riffeser, nel discorso di ringraziamento per la fiducia, dopo un excursus sull’operato del suo periodo di presidenza della Federazione che ha fruttato un importante riconoscimento da parte del Governo sul ruolo dell’informazione di qualità, concretizzatosi in forme di sostegno per tutta la filiera, ha indicato gli obiettivi per il prossimo triennio per uscire dalla crisi e tornare a crescere. Ha poi sottolineato l’impegno degli editori a presentare a breve una proposta di riforma dell’editoria.

“Nel 1981 si varò una legge per sostenere le trasformazioni tecnologiche. Oggi – ha sostenuto Riffeser – la trasformazione digitale richiede una nuova legge di sistema. Per questo abbiamo previsto una Commissione con l’obiettivo di formulare proposte di riforma a Governo, Parlamento e Forze politiche.”

Il rieletto presidente della Fieg ha proseguito: “L’auspicio è, inoltre, che siano rapidamente recepite alcune delle proposte per il rilancio del settore:

  1. sul fronte delle istituzioni, con campagne istituzionali funzionali alla crescita del Paese;
  2. sulla proprietà intellettuale, con una maggiore valorizzazione dei contenuti editoriali su carta e online;
  3. sulla distribuzione, con una ulteriore liberalizzazione della rete, con il contrasto alla desertificazione dei punti vendita e il raddoppio della possibilità di contatto tra giornali e potenziali lettori, con la garanzia dell’apertura delle edicole nei giorni festivi, con l’attivazione - in collaborazione con le imprese della distribuzione e gli edicolanti - di punti vendita aggiuntivi nelle aree sprovviste di edicole in deroga ai vincoli di parità di trattamento, con l’incremento delle consegne a domicilio delle pubblicazioni;
  4. sulla pubblicità, con la promozione dell’utilizzo dei giornali (cartacei e digitali) nella comunicazione commerciale e istituzionale e con la garanzia della trasparenza del mercato pubblicitario;
  5. sul mercato del lavoro, con un piano straordinario per l’assunzione di giovani, anche con il ricorso al prepensionamento di giornalisti e la modifica delle norme sui prepensionamenti dei giornalisti, conservando l’obbligo di assunzione”.
     

Francesco Dini, Presidente della Categoria editori di giornali quotidiani, è stato riconfermato Vicepresidente della Federazione insieme a Giuseppe Ferrauto, Presidente della Categoria editori di giornali periodici, entrambi affiancati da Pierpaolo Camadini, Vicepresidente in rappresentanza delle medie e piccole imprese editrici di quotidiani e periodici. Stefano De Alessandri è stato eletto Presidente della Categoria editori agenzie di stampa e Francesco Sortino Presidente della Categoria editori di testate digitali. 

Seguono le nomine dei consiglieri incaricatiStefano De Alessandri, per le relazioni sindacali, Francesco Dini per mercato e pubblicità, Carlo Mandelli per la tutela del diritto d’autore e della concorrenza. Andrea Riffeser Monti assume ad interim l’incarico per la distribuzione e vendita. Mirja Cartia d’Asero presiederà la neocostituita Commissione per la riforma dell’editoria. 

Carlo Alberto Tregua è stato eletto Tesoriere della Federazione.

Di seguito la composizione dei rappresentanti in Consiglio Generale: 

Categoria editori di giornali quotidiani:

Francesco Dini – Presidente

Roberto Amodei

Giampaolo Angelucci

Alessandro Belloli

Alberto Braggio

Daniela Bramati

Pierpaolo Camadini

Francesco Carione

Mirja Cartia d’Asero

Daniele Cavaglià

Mario Ciancio Sanfilippo

Massimo Cincera

Michl Ebner

Alberto Leonardis

Matteo Montan

Lino Morgante

Carlo Perrone

Donatella Ronconi

Maurizio Scanavino

Stefano Semen

Alessandro Serrau

Francesco Angelo Siddi

Pierluigi Spagoni

 

Categoria editori di giornali periodici:

 

Giuseppe Ferrauto – Presidente

Federico Angrisano

Marco Arduini

Fabiano Begal

Alessandro Bompieri

Sofia Bordone

Urbano Cairo

Corrado Corradi

Giuseppe Macchia

Carlo Mandelli

Gianni Melini

Paolo Panerai

Sergio Pedrazzini

Daniele Sacco

Federico Silvestri

Gianni Vallardi

 

Categoria editori agenzie di stampa:

 

Stefano De Alessandri – Presidente

Pietro Giovanni Zoroddu

 

Categoria editori testate digitali:

 

Francesco Sortino – Presidente

Italo Bocchino

 

Collegio Revisori dei Conti:

 

Sergio Monetti – Presidente

Alessandro Meloncelli

Davide Rossetti

 

Collegio dei Probiviri:

 

Edoardo Garrone – Presidente

Leopoldo De’ Medici

Federico Vincenzoni

 

Associazioni Aderenti:

 

Massimo Martellini – FCP

Dario De Cian – Asig

Giuseppe Ilacqua – Asig