“Io sono fiorentino”, il progetto ideato da Confcommercio Firenze nell’ambito del progetto regionale “Vetrina Toscana” per promuovere la qualità dell’enogastronomia locale e le produzioni tipiche di filiera corta
Il ristorante B Roof, all’ultimo piano del Grand Hotel Baglioni di Firenze, ha ospitato il primo dei sette eventi conviviali in programma a cadenza mensile fino a dicembre.
Nell’ambito del progetto “Vetrina Toscana”, in collaborazione tra Confcommercio Firenze e Coldiretti Firenze-Prato con il sostegno di Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana e il contributo di Unioncamere e Camera di Commercio di Firenze, Il ristorante B Roof, all’ultimo piano del Grand Hotel Baglioni di Firenze, ha ospitato il primo dei sette eventi conviviali in programma a cadenza mensile fino a dicembre. In cucina gli chef Richard Leimer e Marco Stabile per un menù d’eccezione che rielaborava tre prodotti di stagione a filiera corta forniti dagli agricoltori di Campagna Amica: faraone, ciliegie e pecorino. Tra i commensali, insieme al presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano e al direttore generale Franco Marinoni, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con l’assessore Leonardo Marras, il questore Maurizio Auriemma e l’assessore comunale di Firenze Giovanni Bettarini, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi con il presidente di Unioncamere Toscana Massimo Guasconi e il presidente di Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi. Il menù proponeva infatti solo piatti elaborati utilizzando materie prime stagionali a filiera corta, sotto l’attenta supervisione di un tandem di chef d’eccezione: il “resident” del B RoofRichard Leimere Marco Stabile, presidente dei ristoratori fiorentini e patron dell’Ora d’Aria. Protagonisti assoluti di questo esordio sono statile faraone e i fegatini di pollo dell’azienda agricola Orto Torto di Firenzuola, le ciliegie dell’azienda agricola I Carri di Vicchio del Mugello e il pecorino prodotto dall’azienda Bacciotti di Scarperia-San Piero. Un tris d’assi tutto mugellano a cui si sono affiancati i vini dell’azienda Cesani di San Gimignano, che ha portato cinque etichette da accompagnare ad ogni piatto: Clamys (Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G 2021),Sanice (Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G "Riserva" 2019), Rosato Toscano I.G.T. 2022 e Luenzo(Rosso Toscano I.G.T. 2014). Il menù, ispirato al manifesto dei valori di Vetrina Toscana,ha mantenuto la promessa di esaltare profumi e sapori dell’orto di primavera. Tra le proposte servite: bottoni di fave stufate con crema di pecorino e polvere di lavanda; faraona farcita del suo fegatino con fiori di finocchietto, salsa vinsanto e ciliegie; per chiudere in dolcezza crostatina di zabaione e ciliegie al cioccolato con salsa inglese alla salvia. A degustare queste specialità che rendono omaggio alla tradizione toscana erano presenti tra i commensali il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore Leonardo Marras, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi e il presidente di Unioncamere Toscana Massimo Guasconi, il questore di Firenze Maurizio Auriemmae l’assessore comunale Giovanni Bettarini, oltre naturalmente al presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano con il direttore generale Franco Marinoni e il presidente di Coldiretti ToscanaFabrizio Filippi. Dopo il ristorante B-Roof, il progetto “Io sono fiorentino” dà l’appuntamento a tutti gli appassionati gourmet con altri sei eventi serali, uno al mese, aperti su prenotazione al costo convenzionato di 20 euro a persona, bevande incluse. Offrirà quindi l’opportunità di scandire piacevolmente il calendario delle stagioni assaporando prodotti genuini e di rigorosa produzione locale. Dalla terra alla tavola, insomma, per riscoprire la ricchezza del patrimonio agroalimentare fiorentino. Si parte il 15 giugno con la cena all’Osteria La Gramola di Tavarnelle Val di Pesa (via delle Fonti 1 - telefono 055 805 0321), che inserirà in menù piatti a base di raveggiolo, carne di manzo e vini rigorosamente toscani; l’11 luglio toccherà alla Trattoria Sciabolino di Empoli (via d’Ormicello 18 - telefono 0571924333), che si concentrerà sull’uso delle profumatissime pesche, della cipolla di Certaldo e della carne di maiale. Dopo la pausa ad agosto, si riprenderà il tour del gusto il 18 settembre al ristorante Il Vezzo di Firenze (via Guelfa 58R - telefono 055281096), che dedicherà un’attenzione speciale a olio, mele e miele. Il 26 ottobre toccherà al Mugello con l’Osteria et Bottega di Scarperia-San Piero (loc. Petrona 17 – telefono 0558402240) e i sapori autunnali di cavolo, cinghiale e marroni. Il 23 novembre sarà la volta del ristorante Carmagnini del ‘500 a Calenzano (via di Barberino 242 – telefono 0558819930), che proporrà ricette a base di pecorino stagionato, uova e zucca,e infine il 1° dicembre della Trattoria Ada di Firenze (viale Mazzini 25 R – telefono 3472620074), che si concentrerà su proposte legate aricotta, patate e lampredotto o trippa. Per partecipare, occorre prenotarsi direttamente al ristorante che accoglierà l’evento prescelto.