Exor, John Elkann recluta Anderson e Osborne per Lingotto investment management

Osborne è stato nominato presidente non esecutivo e lavorerà a stretto contatto con l'amministratore delegato Enrico Vellano

A poche settimane dall’annuncio, inizia a prendere forma Lingotto Investment Management, la nuova sgr specializzata negli alternativi lanciata da Exor, che fa capo alla famiglia Agnelli-Elkann, insieme ai francesi di Covea (a cui aveva ceduto PartnerRe e da cui aveva ricevuto in gestione oltre mezzo miliardo di masse).

La notizia di oggi riguarda due ingressi illustri: quelli di James Anderson, big della finanza, e di George Osborne, ex cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito che attualmente lavora per Robey Warshaw.

Anderson - riporta La Stampa - ha attivamente gestito quello che è diventato il più grande fondo di investimento del Regno Unito, facendo registrare un rendimento pari a 1155% nel periodo tra aprile 2000 e marzo 2022. George Osborne, invece, è stato nominato presidente non esecutivo e lavorerà a stretto contatto con l'amministratore delegato Enrico Vellano.

Negli ultimi cinque anni - prosegue La Stampa - Osborne ha presieduto il Partners Council di Exor, una posizione da cui si dimetterà una volta assunto il suo nuovo incarico. È partner della banca d'affari Robey Warshaw ed è stato in precedenza Cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito tra il 2010 e il 2016. Lingotto, autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority, ha sede a Londra ed è una società di gestione di investimenti indipendente. Fornisce a professionisti dotati di talento negli investimenti una casa in cui possono perseguire la loro passione, senza la burocrazia propria di molte grandi organizzazioni o la solitudine di chi gestisce fondi propri.

Chi è James Anderson

Anderson è stato in precedenza partner di Baillie Gifford, dove il suo approccio di lungo termine e basato sulla ricerca lo ha visto diventare uno dei primi finanziatori di società del calibro di Amazon, ByteDance e Tesla. Ha attivamente gestito quello è diventato il più grande fondo di investimento del Regno Unito, facendo registrare un rendimento pari a 1155% nel periodo tra aprile 2000 e marzo 2022. «Sono entusiasta di entrare a far parte di Lingotto in questa fase del suo viaggio - commenta Anderson - . È stato difficile resistere all’opportunità di far parte di un progetto imprenditoriale che corrisponde alla mia visione di ciò che significa investire. Il Lingotto riunisce una combinazione molto interessante di autonomia e supporto strutturato, oltre a colleghi di grande calibro, e non vedo l’ora di fare la mia parte per raggiungere il loro scopo».

Il ruolo di Osborne

Osborne entra invece come presidente non esecutivo di Lingotto Investment Management (UK) Limited , «un ruolo in cui metterà a frutto la sua vasta esperienza professionale a supporto dello sviluppo della Società, lavorando a stretto contatto con l’Amministratore Delegato di Lingotto, Enrico Vellano», si legge nella nota. Negli ultimi cinque anni Osborne ha presieduto il Partners' Council di Exor, una posizione da cui si dimetterà una volta assunto il suo nuovo incarico. È partner della banca d'affari Robey Warshaw ed è stato in precedenza Cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito tra il 2010 e il 2016.

La società Lingotto (nel centenario della fabbrica)

Dedicata alla storica fabbrica che quest’anno compie cent’anni, Lingotto ha sede a Londra e vede nel ruolo di managing partners Matteo Scolari e Nikhil Srinivasan. «Ci impegniamo a fornire interessanti rendimenti a lungo termine ai nostri soci, proteggendo il loro capitale da perdite permanenti e accettando concentrazione, illiquidità e volatilità», scrive John Elkann, amministratore delegato di Exor, nella lettera del fondatore presentando la nuova società: gli asset under management al 31 marzo 2023 ammontavano a circa 3 miliardi, conferiti da Exor e Covéa, ma in futuro Lingotto «prenderà anche in considerazione di aumentare in modo selettivo gli asset in gestione di terzi».