Fondazione Fiera Milano e Rai, al via la rilocalizzazione del Centro di Produzione. Pazzali: "Fruttuosa cooperazione e nuove sinergie economico-culturali"

L'accordo prevede la sottoscrizione di un documento preparatorio che definisce un percorso condiviso tra i due soggetti istituzionali finalizzato alla locazione di un immobile che  Fondazione Fiera Milano realizzerà nel nuovo "Campus Gattamelata", destinato a sorgere a margine del complesso Fiera Milano City e del Centro Congressi MiCo

Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha approvato, all'unanimità dei presenti, l'accordo con la Fondazione Fiera Milano per la rilocalizzazione del Centro di Produzione Rai del capoluogo lombardo. 

L'accordo prevede la sottoscrizione di un documento preparatorio che definisce un percorso condiviso tra i due soggetti istituzionali finalizzato alla locazione di un immobile che  Fondazione Fiera Milano realizzerà nel nuovo "Campus Gattamelata", destinato a sorgere a margine del complesso Fiera Milano City e del Centro Congressi MiCo. 

Così il Presidente di Fondazione Fiera Milano commenta la notizia della nuova sede Rai nell’area MiCo tra via Gattamelata e via Colleoni a Milano

 

 

“Ci abbiamo lavorato con impegno e alla fine il risultato è arrivato - ha dichiarato Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano.

Noi ci abbiamo messo tutta la nostra passione e tutta la nostra competenza. La Rai ha messo in campo la sua solida tradizione di editore essenziale per la vita nazionale. Non è vero che in Italia è impossibile fare grandi progetti per il futuro. Questo accordo è la prova che si può arrivare a risultati importanti nella collaborazione tra istituzioni e imprese, così come è la prova del fatto che leggi, regole ed equilibri economici sono compatibili con obiettivi ambiziosi. La Rai a Milano negli spazi della Fiera è una splendida prospettiva di continuità storica, professionale e anche culturale. Dare vita a un progetto così ambizioso è stato possibile grazie alla proficua collaborazione con i vertici Rai e tutti i professionisti che l’azienda annovera nel suo staff, a cui vanno i miei ringraziamenti. Il nuovo centro di produzione – ha infine concluso il presidente – contribuisce a rafforzare l’asse con Roma favorendo una fruttuosa cooperazione e nuove sinergie economico – culturali fra le due città, ricetta a cui credo da sempre perché è l’unica in grado di generare un grande valore per tutto il Paese.”