Casta Diva, presentato il piano industriale: target nel 2025 € 105,1 mln di valore della produzione, € 11,1 mln di Ebitda

Semplificazione, digitalizzazione, ESG, M&A, tecnologia, valorizzazione del titolo azionario e remunerazione dell’azionariato: i pilastri strategici del Piano Industriale presentato da Casta Diva

Il Consiglio di Amministrazione di Casta Diva Group società quotata su EGM Italia attiva a livello internazionale nel settore della comunicazione, riunitosi in data 3 aprile 2023 sotto la presidenza di Andrea de Micheli, ha approvato il nuovo piano industriale 2023-2025 (“Piano 2023-2025” o “Piano”), rispetto a quello approvato in data 9 novembre 2022.

I target economico-finanziari indicano a fine piano un valore della produzione pari a 105,1 milioni di euro e un margine operativo lordo adjusted pari a 11,1 milioni di euro, con una marginalità del 10,5%. Il risultato operativo adjusted è stimato a 9 milioni di euro. A completamento della panoramica su quanto è successo alla società tra il 2021 e il 2022, si segnala anche che il prezzo dell’azione nell’anno 2022 è aumentato del 99%, da € 0,346 a € 0,688, a fronte di un calo del listino EGM del 19%.

I pilastri strategici che hanno consentito questa crescita e sui quali è basata quella prevista per il futuro triennio sono i seguenti: aggregare il mercato della Live Communication in Italia; semplificare la struttura aziendale, digitalizzarne i processi, ridurne i costi;  rendere sostenibili le attività e raggiungere ambiziosi obiettivi ESG; espandere la diversificazione dell’offerta e il reach internazionale attraverso l’M&A, in entrambi i segmenti dell’attività; monitorare e integrare le novità tecnologiche; valorizzare il titolo azionario; remunerare l’azionariato.

A fronte di una frammentazione del mercato di riferimento, Casta Diva può aggregarlo grazie alle sue caratteristiche uniche: forte diversificazione dell’offerta, ampio reach internazionale e agevole accesso al mercato dei capitali. L’obiettivo è creare un campione nazionale, da € 200-300 milioni di fatturato, che possa competere con le maggiori realtà europee. Il Piano prevede che il Gruppo si muova in due direzioni diverse ma complementari: da un lato, il consolidamento del proprio core business con l’aumento della numerica dei top client e l’ampliamento dei volumi derivanti da quelli storici, dall’altro, l’espansione verso segmenti del mercato complementari e mediante specializzazione verticale per industry. I numeri del Piano, prudenzialmente, non comprendono eventuali contributi significativi dovuti alle acquisizioni, che sono comunque un possibile driver di ulteriore miglioramento del Piano. Nell’arco del Piano è prevista la distribuzione di dividendi per una cifra non inferiore a Euro 3 milioni. Si riportano di seguito i principali dati previsionali relativi al piano industriale 2023-2025, la cui copia è disponibile nell’area Investor Relator nella sezione Eventi e Presentazioni nel sito della Società.