ErreDue, nel 2022 ricavi a € 12,3 mln +11,7%) e EBITDA a € 4 mln (-9%) a causa dell’incremento dei costi
Enrico D’Angelo, Fondatore e CEO di ErreDue: “Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti che confermano il percorso intrapreso in questi 22 anni di attività, un percorso che a dicembre 2022 si è arricchito di un importante traguardo: la quotazione in borsa“
Il Consiglio di Amministrazione di ErreDue (EGM: RDUE), società attiva nella progettazione e produzione di soluzioni altamente innovative e personalizzate per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici (idrogeno prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, azoto, ossigeno), si è riunito in data odierna ed ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2022.
Enrico D’Angelo, Fondatore e CEO di ErreDue, ha così commentato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti che confermano il percorso intrapreso in questi 22 anni di attività, un percorso che a dicembre 2022 si è arricchito di un importante traguardo: la quotazione in borsa. Un passo decisivo che ha segnato per noi un nuovo inizio e che offre alla nostra società maggiore visibilità e ci permette di attrarre con più facilità le competenze necessarie, che da sempre rappresentano uno degli asset fondamentali della nostra Società. Abbiamo già annunciato un piano di investimenti che punterà sulla crescita per linee interne, sulla costruzione di grandi impianti, macchinari e attrezzature. Per il 2023 intendiamo, inoltre, puntare sui generatori on-site per l’idrogeno verde a supporto della transizione energetica. L’idrogeno è un alleato strategico per accelerare la transizione ecologica e generare benefici socioeconomico e ambientali, si calcola che entro il 2050 potrebbe coprire fino al 24% della domanda finale di energia e contribuire alla riduzione di 560 milioni di tonnellate di CO2. Ottimisti anche per l’apertura dimostrata dal Governo con le disposizioni presentate nel Decreto PNRR3, siamo pronti ad accogliere le sfide che la transizione energetica comporterà, proseguendo nelle nostre costanti attività ed investimenti in ricerca e sviluppo, pronti a cogliere tutte le opportunità che il mercato saprà offrire”.
I Ricavi di Vendita della Società, espressione del core business ovvero, la progettazione e produzione di soluzioni altamente innovative e personalizzate per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici (idrogeno prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, azoto, ossigeno) sono pari a € 12,3 milioni rispetto a € 11,1 milioni conseguiti nel 2021 con una crescita buona ma inferiore alle attese di inizio periodo, che sono state ridimensionate dalla guerra in Ucraina e dalla chiusura dei mercati Russo-Ucraino e paesi limitrofi, che nel precedente esercizio avevano costituito circa il 15% del fatturato.
L’andamento dei ricavi è stato influenzato negativamente dal mancato fatturato in Russia e paese limitrofi, che nel 2021 è stato superiore a € 1,0 milioni, principalmente riferito alla vendita di servizi di assistenza e ricambi destinati alla produzione di idrogeno. Si registra invece una crescita diffusa nelle altre categorie di ricavi con un aumento delle vendite dei macchinari diviso tra azoto, azoto in blending di idrogeno, depuratori e macchine da laboratorio.
L’EBITDA, conseguentemente all’incremento dei costi sopra descritto, risulta pari a € 4,0 milioni al 31 dicembre 2022 rispetto a € 4,4 milioni nel 2021.
Il risultato operativo (EBIT) è pari a € 2,2 milioni, in diminuzione rispetto a € 3,1 milioni dell’esercizio precedente. In bilancio gravano gli ammortamenti derivanti dalla capitalizzazione dei costi per l’IPO, investimento che verrà recuperato grazie al credito d’imposta di € 500 mila per cui è stata inoltrata domanda al MISE.
Il Risultato Netto è positivo per € 1,7 milioni rispetto a € 2,3 milioni al 31 dicembre 2021.