Tamburi Investment Partners, nel 2022 utile netto consolidato pro forma di circa € 139 mln (+8%)
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2022 è di circa 1,17 miliardi (rispetto a 1,26 miliardi al 31 dicembre 2021)
Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A. (“TIP”-tip.mi), gruppo industriale indipendente e diversificato, quotato al segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A., riunitosi oggi 15 marzo 2023, ha approvato la proposta di relazione finanziaria annuale per l’esercizio 2022 da sottoporre all’assemblea degli azionisti che verrà convocata per il 27 ed il 28 aprile 2023, rispettivamente in prima e seconda convocazione.
RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2022
Il gruppo TIP chiude il 2022 con un utile netto consolidato pro forma di circa 139 milioni, superiore ai 127,9 milioni del 2021. Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2022 è di circa 1,17 miliardi (rispetto a 1,26 miliardi al 31 dicembre 2021) dopo distribuzioni di dividendi per oltre 20 milioni e acquisti di azioni proprie per circa 20,7 milioni.
Considerando l’effetto dei club deal promossi da TIP il valore di mercato degli investimenti finora effettuati direttamente da TIP e dai veicoli partecipati da TIP supera i 5 miliardi. Globalmente nell’anno il gruppo TIP ha effettuato investimenti in equity per circa 130 milioni (che salgono a circa 190 milioni con l’effetto dei club deal) e disinvestimenti diretti per circa 150 milioni.
Malgrado gli elementi di difficoltà e incertezza a livello nazionale ed internazionale, anche nel 2022 la quasi totalità delle società partecipate ha continuato a consuntivare ottimi risultati, con crescite delle performance economiche, rispetto al 2021, spesso superiori a quelle dei rispettivi settori di riferimento.
Le difficoltà rilevate per l’economia in generale nel 2022 a causa degli shortage di componenti, dei problemi nella logistica, degli incrementi dei costi delle materie prime e dell’energia sono state affrontate e generalmente superate bene dalle partecipate di TIP, che affrontano il 2023 con solide basi di partenza. Malgrado tutto ciò il corso del titolo TIP risulta, più ancora di quelli delle sue partecipate quotate, inspiegabilmente depresso, anche se la performance a lungo termine, come riportato dal consueto grafico del titolo TIP al 10 marzo 2023, evidenzia, sui dieci anni trascorsi, un ottimo andamento del titolo – +379,9% – sia in assoluto che rispetto ai principali indici nazionali ed internazionali. Sempre a dieci anni il total return(1) del titolo TIP è stato del 428,1%, che corrisponde ad un dato medio di oltre il 40%.
Dall’esame della tabella precedente e dal grafico di cui sopra, con target price degli analisti tra i 10 ed i 12 euro per azione, con plusvalenze implicite sul capitale investito netto che agli attuali prezzi di mercato delle partecipate quotate superano abbondantemente il miliardo di euro ma che sono attorno ai due miliardi se si ragiona a livello di Valore Intrinseco Netto, il corso di borsa attuale è oggettivamente molto penalizzato. Anche per questo prosegue il buy back deliberato e si ritiene che lo stesso sia – vista la qualità delle partecipate e il buon bilanciamento sia settoriale che dimensionale, con anche un occhio sempre più attento all’innovazione – un ottimo modo di continuare ad investire la liquidità in portafoglio, specie in periodi come il presente. Nel corso del 2022 TIP ha effettuato 115 incontri con analisti, gestori ed investitori, esistenti o potenziali. L’opera sta continuando nel 2023 e l’auspicio è che il gap tra quotazione, target price e V.I.N. sia presto colmato.
Il consueto prospetto di conto economico pro forma per il periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2022, determinato considerando plusvalenze e minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity, è riportato nel seguito. Come noto infatti riteniamo questo sistema, in vigore fino a pochi anni fa, molto più significativo per rappresentare la realtà dell’attività di TIP.