Amplifon, ricavi record a € 2,1 mld (+8,8%) nel 2022 e EBITDA a € 525 mln (+8,8%). In Borsa -1%

Il Ceo Enrico Vita: "Per la prima volta in 72 anni abbiamo superato i 2 miliardi di euro di ricavi e i 500 milioni di euro di EBITDA, con un risultato netto in crescita a due cifre e un conseguente incremento della proposta di dividendo"

Il Consiglio di Amministrazione di Amplifon, leader mondiale nelle soluzioni e nei servizi per l’udito, riunitosi oggi sotto la presidenza di Susan Carol Holland, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.

I ricavi consolidati sono pari a 2.119 milioni di euro, in crescita dell’8,8% a cambi correnti e del 6,8% a cambi costanti rispetto al 2021. L’EBITDA ricorrente è pari a 525 milioni di euro, in aumento dell’8,8% rispetto al 2021, con un’incidenza sui ricavi pari al 24,8%, in linea con la redditività record riportata nel 2021, anche dopo significativi investimenti nel business, grazie a tempestive ed efficaci misure di contenimento dei costi nell’attuale contesto inflattivo

Il Risultato netto su base ricorrente pari a 183 milioni di euro, in aumento del 4,6% rispetto al 2021. Risultato netto as reported record pari a 179 milioni di euro, in aumento del 13,1% rispetto al 2021. Proposto dividendo di 29 centesimi di euro per azione, in aumento dell’11,5% rispetto ai 26 centesimi di euro per azione del 2021, con un pay-out di oltre il 36% dell’utile netto consolidato per azione.

Enrico Vita, Amplifon: "Nel corso dell’anno aumentata la nostra quota di mercato, consolidando la leadership globale del nostro Gruppo"

 Il Ceo Enrico Vita ha così commentato:“Nel 2022 abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita, registrando un aumento di tutti i principali indicatori economici e raggiungendo livelli record in termini di ricavi, EBITDA e utile netto. Per la prima volta in 72 anni abbiamo superato i 2 miliardi di euro di ricavi e i 500 milioni di euro di EBITDA, con un risultato netto in crescita a due cifre e un conseguente incremento della proposta di dividendo. Nel corso dell’anno, abbiamo aumentato ancora la nostra quota di mercato, consolidando la leadership globale del nostro Gruppo.

Si tratta di risultati ancora più significativi perché ottenuti in un mercato più complesso del previsto, a causa di uno scenario macroeconomico caratterizzato da incertezza ed elevata inflazione, e con una base di confronto con il 2021 estremamente sfidante. Infine, siamo soddisfatti del buon avvio del 2023, oltre che dell’accelerazione delle acquisizioni bolt-on da ottobre a oggi, e restiamo molto positivi sulle nostre prospettive di crescita sostenibile di ricavi e profittabilità nel medio periodo.”