Unieuro, Marco Deotto nuovo Chief Financial Officer

Unieuro Spa ha fatto sapere giovedì di aver approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 novembre 2022 con ricavi dei primi nove mesi dell'anno a € 2,10 miliardi da € 2,15 miliardi dello stesso periodo del 2021.

Il calo, spiega la società, è causato da una riduzione di EUR100,1 milioni nella categoria Brown. Nel 2021, infatti, i ricavi di EUR420,9 milioni in tale categoria erano stati influenzati dalle vendite eccezionali di televisori e decoder, indotte dalla migrazione delle frequenze. Il divario con il 2022 - in cui i ricavi della categoria sono stati pari a EUR 320,8 milioni - è stato solo in parte compensato dalla crescita delle categorie merceologiche Grey, Bianco e Servizi.

L'Ebit adjusted dei primi nove mesi è stato pari a EUR19,9 milioni da EUR56,5 mln registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. Il forte calo, spiega la società, è penalizzato dalle minori vendite del segmento Brown e dall'incremento dei costi derivante dall'elevato livello inflazionistico.

La cassa netta è pari a EUR133,1 milioni in calo rispetto a EUR135,7 milioni di inizio esercizio, dopo il pagamento di dividendi per EUR27,1 milioni.

Per quanto riguarda il futuro, la società ha confermato la previsione di ricavi a circa EUR2,9 miliardi con l'Ebit adjusted previsto nella fascia bassa del range EUR35-40 milioni precedentemente comunicato; invariata la stima di cassa netta di fine esercizio.

Unieuro ha, inoltre, annunciato la nomina di Marco Deotto a Chief Financial Officer, a decorrere dal 20 febbraio 2023. Nel nuovo ruolo, il top manager riporterà direttamente al CEO Giancarlo Nicosanti Monterastelli, assumendo la responsabilità e il coordinamento dell'area Finance di Unieuro, comprendente amministrazione & controllo, finanza, investor relations, sostenibilità e M&A.

Unieuro, giovedì, ha chiuso in verde dello 0,4% a EUR12,44 per azione.