CORE, nuovo CdA: a bordo Simone Crolla, Cristiana Falcone, Giovanni Parapini e Stefania Romenti
Pierangelo Fabiano, CEO di CORE: "L’allargamento della governance a personalità di così alto profilo ed esperienza, ciascuno portatore di una specifica e diversa connotazione e professionalità, potrà consentire l’ulteriore fase di sviluppo dell’azienda"
È stato nominato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione di CORE, la società di corporate relations specializzata in relazioni istituzionali e advocacy costituita nel 2019, che avrà l’obiettivo di accompagnare la società nel processo di crescita della propria presenza sul mercato nazionale e avviare successivamente un ulteriore e parallelo percorso di internazionalizzazione nei prossimi tre anni.
Il Consiglio di Amministrazione è composto da Simone Crolla, Consigliere Delegato della American Chamber of Commerce in Italy; Cristiana Falcone, Direttore non esecutivo nei Board di TIM, Revlon, SVF3 e di Global Fashion Agenda e CEO delle Fondazioni JMCMRJ e BECS; Giovanni Parapini già Direttore della Comunicazione, delle Relazioni Esterne, Istituzionali ed Internazionali della Rai; Stefania Romenti, Direttore dell'Executive Master in Relazioni pubbliche d'Impresa di Scuola di comunicazione IULM.
“Oggi si apre una nuova fase nel processo di sviluppo di CORE nel segno di una nuova governance allargata – ha commentato Pierangelo Fabiano, CEO di CORE S.r.l – Abbiamo un nuovo CdA che include professionalità tra loro diverse ma tutte di consolidata e riconosciuta capacità ed esperienza in ambito nazionale e internazionale. L’allargamento della governance di CORE a personalità di così alto profilo ed esperienza, ciascuno portatore di una specifica e diversa connotazione e professionalità, potrà consentire l’ulteriore fase di sviluppo dell’azienda”.
Fase di crescita e sviluppo che prosegue quella iniziata nel 2019: in un arco di tempo molto stretto e a cavallo del periodo pandemico, CORE è infatti stata in grado di implementare progressivamente ma esponenzialmente la propria presenza e riconoscibilità sul mercato nazionale di riferimento e a consolidare il proprio pacchetto clienti con aziende leader nel panorama nazionale e internazionale.
“A partire dal 2023 – precisa Fabiano- il CdA avrà il compito di elaborare e implementare il nuovo piano di sviluppo strategico della Società per il triennio 2023-2025 sviluppare nuove business unit con una forte specializzazione, predisporre e implementare un progetto di sviluppo internazionale delle attività aziendali; sviluppare la rete istituzionale a supporto di attività ed eventi ed espandere ulteriormente la Società a livello commerciale”.