Sapio e Rampini: test su autobus a idrogeno e realizzazione di stazioni di rifornimento H2

Alberto Dossi, Presidente del Gruppo Sapio: “Rampini è una società leader nella progettazione e produzione di veicoli elettrici e a idrogeno. Sapio darà il suo apporto di esperienza e competenza nella produzione di idrogeno, ingegnerizzazione e realizzazione di stazioni di rifornimento H₂ per ogni genere di veicolo”

Test su autobus a cella combustibile alimentati a idrogeno e sistemi di rifornimento ottimizzati per i mezzi di trasporto pubblico. È il cuore del memorandum di intesa siglato tra Gruppo Sapio, leader nella produzione e nella fornitura di gas industriali e medicinali,in collaborazione con il Gruppo Baccarelli in Umbria e la Rampini Carlo, società di produzione di autobus.

L’obiettivo dell’Unione Europea di ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 e di conseguire la neutralità climatica entro il 2050 può essere raggiunto solo introducendo politiche più ambiziose volte a ridurre l’indipendenza dai combustibili fossili e in sinergia con l’impegno di azzerare l’inquinamento. Proprio partendo da questo obiettivo è nata l’intesa tra Sapio e Rampini, che punta a supportare la filiera italiana nelle attività volte alla transizione energetica ed in particolare alla mobilità sostenibile.

“Il futuro del nostro Paese inizia da ciò che possiamo realizzare oggi” – ha dichiarato Alberto Dossi, Presidente del Gruppo Sapio – “Rampini è una società leader nella progettazione e produzione di veicoli elettrici e a idrogeno e come Sapio siamo orgogliosi di questa importante collaborazione che rappresenta, ancora una volta, un chiaro esempio dell’impegno che intendiamo mettere a disposizione per contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra entro il 2030. Sapio darà il suo apporto di esperienza e competenza nella produzione di idrogeno, ingegnerizzazione e realizzazione di stazioni di rifornimento H₂ per ogni genere di veicolo”.