UniCredit per l'imprenditoria femminile: al via il percorso di crescita dedicato a 20 imprenditrici tech italiane

Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia: "Con questa nuova iniziativa mettiamo a disposizione delle imprenditrici attive nel settore tech l’esperienza maturata in 9 anni di Start Lab. Il nostro obiettivo è ampliare e valorizzare il contributo femminile all’interno dell’ecosistema dell’innovazione italiano"

UniCredit lancia “Value Track for Women in Tech”, un percorso di crescita dedicato a 20 startup a trazione femminile selezionate all’interno di UniCredit Start Lab. Si tratta della piattaforma di business e innovazione della banca dedicata a startup e PMI italiane “Tech” ad alto potenziale che l’anno scorso ha visto salire la quota delle startup a trazione femminile finaliste al 25%, con 14 imprenditrici nel ruolo di CEO e/o Founders.

Value Track for Women in Tech: il progetto di UniCredit dedicato a 20 startup a guida femminile

Nell'ambito di donne e startup, c'è ancora molto da fare per potenziare l’imprenditoria femminile in Italia e nel mondo, ancora alle prese con una rilevante disparità di genere. In Italia la percentuale di startup a guida femminile si attesta solo al 13% del totale e le startup innovative con almeno una donna nella compagnia sono 6mila, ovvero il 42,7% del totale.

Arrivano però segnali che fanno ben sperare: sembra che il gender gap nel mondo tech stia cambiando. Come riportato da Sitfed.eu (dati Dealroom), nel 2021, in Europa, le startup femminili hanno registrato un nuovo record di 23 exit di successo (tra cui 2 italiane), consolidando un trend di crescita iniziato nel 2019 (8 exit) e proseguito nel 2020 (14 exit). Inoltre, le imprese tech guidate da donne sono supportate da fondi in crescita: nel 2021 l’investimento europeo su aziende tech con founder donne è cresciuto dell’80% (Fonte: report “State of European Tech 21” di Atomico).

Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia: "Ampliare e valorizzare il contributo femminile all’interno dell’ecosistema dell’innovazione"

Il progetto di UniCredit prevede diversi momenti di incontro dedicati ad approfondire tre pilastri fondamentali per le startup: si parte il 9 marzo con un appuntamento dedicato ai temi di leadership e stakeholder management, alle iniziative europee a supporto della neoimprenditoria femminile ed ai trend della "She Economy". Il secondo incontro si focalizzerà sull’approccio al mondo dei social media, con consulenze personalizzate per adottare strategie comunicative di successo, mentre l’ultimo appuntamento, organizzato in partnership con Borsa Italiana, vedrà la presentazione delle startup coinvolte nell’iniziativa a una platea di investitori, nazionali e internazionali, interessati a conoscere il valore di progetti tech al femminile in Italia.

Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia: “Con questa nuova iniziativa UniCredit intende mettere a disposizione delle sempre più numerose imprenditrici attive nel settore tech l’esperienza maturata in 9 anni di Start Lab e che ci ha portato ad analizzare di più di 6mila progetti imprenditoriali di nuova generazione e ad accompagnare oltre 450 startup in percorsi di crescita. Le startup al femminile hanno ottime performance, basti pensare al periodo necessario medio per l’exit, 6,8 anni, quasi uno in meno rispetto a quelle maschili, e il nostro obiettivo è quello di ampliare e valorizzare il contributo femminile all’interno dell’ecosistema dell’innovazione italiano”.

Accanto a UniCredit 18 i partner che, con un’azione congiunta, lavoreranno insieme per supportare le imprenditrici italiane comeA SGR, Astia Angels, Banor SIM, Borsa Italiana, Carriere.it, Egon Zehnder, Eight Roads, European Innovation Council, Fidelity International, Frost & Sullivan, Impact Sgr, MOMentum Alternative Investments, Plug and Play, Shetech, Sifted, Sycomore Asset Management, The 20 Fund, The Better Fund.