Nasce l'accademia, la nuova frontiera dei corsi di formazione per barman e baristi

Quella del barman e del barista è un’arte che non si può arrangiare, ma occorre formazione e pratica. È questa l’opinione di Simone Morri, fondatore dell’Accademia Barman di Roma, zona Colli Albani, e ideatore del metodo accademico “un programma di studio pratico, una vera e propria full immersion nel mestiere per chiunque abbia intenzione di diventare barman o barista, anche se ha ‘zero esperienza’ in questo lavoro”.

 
Classi formate da massimo sette allievi
 

Nell’Accademia le classi sono formate da un massimo di sette allievi, in modo che gli istruttori, professionisti pluripremiati, possano seguire più agevolmente gli alunni nel percorso di formazione.
 
“Per chi vuole diventare barman – spiega Morri – i corsi sono articolati in lezioni pratiche con simulazioni reali di lavoro in cui vengono utilizzati prodotti alcolici veri, che aiutano e facilitano gli allievi ad apprendere le tecniche di lavoro, le nozioni merceologiche e le ricette dei cocktail, modo da apprendere il mestiere di barman nel più breve tempo possibile.  Se, invece, l’obiettivo è quello di diventare barista, verranno effettuate lezioni pratiche sulle macchine da caffè espresso professionali, iniziando dalla realizzazione dell’espresso italiano, dalla montatura del latte per poter realizzare cappuccini artistici, fino a diventare un esperto di Latte Art, Cioko art e Coffee painting”.
 

Attestato di qualifica professionale

Al termine del percorso viene rilasciato un attestato di qualifica professionale che fa curriculum e vale 10 punti per la licenza di somministrazione di bevande e alimenti, nel caso in cui un allievo decidesse di aprire un bar. Il metodo ideato da Simone sembra davvero efficace, tanto che 9 allievi su 10 trovano lavoro, in Italia e all’estero.
 
Conclude il fondatore: “Nonostante la pandemia, le richieste di personale barman o barista sono tante e questo ci lascia ben sperare nel futuro”.