Internet Festival di Pisa, musica, cinema e libri sono preziosi compagni di viaggio di un racconto che quest’anno ha scelto diesplorare le frontiere dell’identità
Un ricco palinsesto di performance, concerti, dj set, proiezioni che propongono narrazioni che guardano al futuro con fiducia
Internet Festival di Pisa, musica, cinema e libri sono preziosi compagni di viaggio di un racconto che quest’anno ha scelto diesplorare le frontiere dell’identità. Un nuovo suggestivo viaggio nel futuro per costruire traiettorie di senso che sono un invito a gettare
lo sguardo oltre le paure di un presente incerto e ad aprire la strada a nuove identità. Gli appuntamenti culturali di IF2025: spettacoli che fanno dialogare tradizione e innovazione, dj setche mescolano folk, techno ed elettronica, eventi che parlano di emozioni, diritti,tecnologie al servizio delle persone. Ancora una volta, all’Internet Festival di Pisa,musica, cinema e libri sono preziosi compagni di viaggio di un racconto che quest’anno ha scelto diesplorare le frontiere dell’identità.Un palinsesto di performance, concerti, dj set, proiezioni cinematografiche e spettacoli che, senza perdere di vista le più urgenti questioni del presente, propone narrazioni che guardano al futuro con fiducia. Identità in formato umanoide o fatte a pezzi e ricostruite, quello di IF2025 si conferma ilracconto suggestivoalla scoperta di nuove forme di futuro. Non può che iniziare da Abel [R]evolution il focus sulla programmazione culturale di IF2025. Ispirato al Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei, Abel [R]evolution è un dialogo scenico che unisce teatro e filosofia con protagonisti Abel, robot umanoide nei panni di Galileo,e l’attore Dario Focardi che impersona i tre personaggi umani: il transumanista Salviati, il neo-luddista Simplicio e l’osservatore neutrale Sagredo. Tra visioni di futuro, paure apocalittiche e interrogativi etici, lo spettacolo è un invito a riflettere su temi cruciali come intelligenza artificiale, responsabilità umana, identità e limite della conoscenza (giovedì 9, sabato 11, domenica 12, Teatro Sant’Andrea, ore 21.30).Venerdì 10 al Teatro Nuovo (ore 21.30) i riflettori si accendono su Fuori Chroma,spettacoloa cura de I Sacchi di Sabbia nato da un progetto di formazione multimediale che ha coinvolto le persone in detenzionedella Casa Circondariale Don Bosco di Pisa.Le attrici e gli attori in detenzione, in qualità di presentatori e animatori di un concerto,presentano un ospite musicale la cui esibizione sarà l’occasioneper raccontare un anno di attività teatrale in carcere(ingresso a pagamento).Sabato 11 al Teatro Verdi l’attesa è tutta per La Cina è vicina / Xi Jinping vs. Donald Trump, spettacolo-conferenza con Giada Messetti, sinologa e autrice di programmi radio e tv. Evento a cura di Giacomo Forte(ore 18.30). Doppio appuntamentoall’insegna dell’identità esplorata attraverso il corpo, il suono e il movimento quello in programma venerdì 10. Si parte alle Logge dei Banchi (ore 19)con un live che è un vero e proprio invito a mettersi in gioco, tra dj-set e visual performance, perproseguire al Caracol (ore 22):in scena MA NU,che firma un dj-set tra folk, psichedelia e vibrazioni da dancefloor globali, e i visual diKri:.mi, immagini che danzano con il pubblico per realizzare un’identità collettiva e fluida.Musica elettronica protagonistadella serata di sabato 11:aperturaalle Logge dei Banchi con Rico Live with Instruments, performance technodel producer pisano Rico Herrera, che proprio da IF2025 dà il via aun nuovo capitolo del suo percorso artistico (ore 19); a seguire, al Deposito Pontecorvo (ore 23) dall’East Londonarriva Danielle, nome di punta di Nts Radio e artista attiva nel promuovere l'arte del djing,protagonista dell’Electronic Party che si apre con il set della giovane dj Wasabn esi concludecon il set techno di A.D.A.G. Sonorità sempre all’insegna della sperimetazione, quelle che andranno in scena al Teatro Nuovo con Pierpaolo Vacca feat. DJ Cris Travessu.Uno spettacolo in cui l’identità musicale sarda tradizionale incontra l’elettronicae l’organetto diatonico si affianca a giradischi, scratch ed elettronica, in un ribaltamento creativo che moltiplica l’identità senza cancellarla (ore 21.30, in collaborazione con Exwide, Pisa Jazz, Regione Sardegna, Associazione Culturale Sarda Grazia Deledda). Per la serata conclusiva di IF2025, domenica 12, tutti sintonizzati su Il Suono dell’Universo, la performance a cura dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo e del musicista e sound designer Massimo Magrini, in programma alle Logge dei Banchi (ore 19): un viaggio tra paesaggi sonori e cosmiciottenuti a partire dalla sonificazione di dati scientifici dell’antenna gravitazionale Virgo e di telescopi sulla terra e nello spazio. A seguire il dj set di ASNA, una delle voci più originali della scena elettronica contemporanea,la sua musica intreccia ritmi ancestrali africani e club beats moderni dando vita a un linguaggio sonoro capace di attraversare continenti e generazioni, dove passato e presente dialogano, e culture e narrazioni spesso marginalizzate proprio grazie al digitalepossono ottenere nuova visibilità(evento in collaborazione con Exwide). E sempre a proposito di musica, anche quest’anno torna Pisa Open Stage, il palco tecnologico a disposizione di artisti e artiste che parteciperanno alla call disponibile sull’app e i social di Openstage (gli artisti selezionati potranno esibirsi in piazza XX Settembre, Logge dei Banchi,venerdì 10 e sabato 11 ottobre, dalle ore 20.30). Nel programma degli eventi ospitati al Cinema Arsenale,da segnalarela maratona de L’uomo invisibile con la doppia proiezione della pellicola di James Whale del 1933 e l’omonimo reboot firmato Leigh Whannell del 2020, in programma sabato 11(dalle ore 18). Due film distanti quasi un secolo che partono dalla stessa premessa – affrontare il tema dell’invisibilità e il suo abuso in chiave di manipolazione e violenza - per rifletteresulle inquietudini sociali delle rispettive epoche. Le proiezioni saranno introdotte e commentate dalle critiche cinematograficheValentina Lombardi e Valentina D'Amico. La maratona vede la collaborazione con il FIPILI Horror Festival di Livorno.Domenica 12 sarà il regista Maurizio Nichetti (in video-collegamento) il protagonista di “Che identità ha oggi il cinema?”, incontro condotto da Antonio Capellupo e che precede la proiezione del film AmicheMai. Evento in collaborazione con Cineclub Arsenale (ore 21). Il programma della sezione Book(e)Book prende il via venerdì 10 alleLogge dei Banchicon Scatoline. Per ogni parola un piccolo mondo,dialogo tra Vera Gheno e Antonio Pavolini dedicato alla collana di saggi per bambinӘ dai 5 anni in su curata dalla stessa Gheno(ore 17). AllaLibreria Feltrinelli,Matteo Pelliti conduce l’incontro conMassimo Canducci, autorediEmpatia artificiale, libro che esplora il confine tra umano e artificiale nel campo delle emozioni e gli impatti sociali e psicologici di relazioni sempre più intime con le macchine(ore 18). Sabato 11 la Libreria Fogola ospita la presentazione di Confessioni di un gattaro. Una lunga storia di convivenza, amore e incomprensione di Matteo Bordone che,in dialogo con Chiara Spinelli, ricostruisceil legame che unisce uomini e felini dall’antichità ai giorni nostri, passando dai social alle vie di Istanbul, capitale mondiale dei gattari (ore 11). Atmosfera decisamente diversa alle Logge dei Banchidove Ferdinanda Faini incontra il giurista Giuseppe Corasaniti, autore di Racconti romani cibernetici: un futuro (forse) sostenibile,viaggio semiserio nella Roma del futuro, tra tecnologie e diritto (ore 11); a seguire Gian Luigi Ferrari e Andrea Bonaccorsi introducono Simone Montangero, professore di Fisica teorica all’Università degli Studi di Padova e autore, insieme a Giuliano Benenti e Giulio Casati, de Il computer impossibile (ore 12). Gli appuntamenti di sabato 11 proseguono con la presentazione di Macchine celibi. Meccanizzare l’umano o umanizzare il mondo?, pagine che richiamano all’urgenza di un pensiero nuovo in grado di restituire senso e futuroalla società, in un mondo in cui le macchine diventano sempre più simili all’uomo e l’uomo rischia di regredire a un Io privo di legami e incapace di riconoscere l’altro. A dialogare con Chiara Giaccardi, una delle autrici, ci sarà Leandra Borsci(ore 16.30). Alla Libreria L’Orsa Minore, Nicolò Gaudino incontra Chiara Schiavano per parlare di Mappe, la nuova rivista del Touring Club Italiano in cui ogni numero è dedicato a un tema che ha a che fare con lageografia e l'immaginario e che viene declinato sotto forma di reportage, racconti d'autore,portfolio fotografico, graphic novel, infografiche e mappe.Un arcipelago diidentità che vanno a formare, numero dopo numero, un planisfero di temi e argomenti in continua evoluzione (ore 18). Domenica 12 al Teatro Nuovo grande attesa per l’arrivo a Pisa di Fumettibrutti, protagonista di“Identità ed Integrità. Conoscersi per riconoscersi”,eventoa cura di Giacomo Forte con al centro il racconto di un’identità che è allo stesso tempocostruzione e ricostruzione, intima e pubblica, personale e politica.Josephine Yole Signorelli torna con un libro destinato a fare discutere e riflettere, e soprattutto commuovere (ore 16.30). Emozioni che ritornano anche nell’incontro con Espérance Hakuzwimana, autrice di Tra i bianchi di scuola. Voci per un’educazione accogliente, che insieme a Leandra Borsci accenderà un faro sul tema delle studentesse e degli studenti invisibilinella scuola italiana (ore 17.30). Alla Libreria L’Orsa Minore arriva invece Giulia Di Marino con il suo Ai confini del mondo. La mia vita alle Svalbard, storia della ricerca di un’identità personale in un luogo lontano da tutto, dove la vita è una sfida costante; ad affiancarla Nicolò Gaudino (ore 18). Internet Festival 2025 è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro .it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme con Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. La progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana.