Beatles, Paul McCartney riproduce con l'Intelligenza Artificiale (AI) la voce di John Lennon nel brano "Now and Then"
Paul McCartney ha annunciato per la fine del 2023 la pubblicazione di un nuovo brano dei Beatles. "Parteciperà" anche il defunto John Lennon, la cui voce verrà ricostruita con l'AI
L'intelligenza artificiale (AI) è una delle tecnologie più avanzate del nostro tempo, e sta migliorando significativamente il modo in cui creiamo e ascoltiamo musica. L'arte e l'intelligenza artificiale sono due mondi che stanno sempre più spesso incontrandosi e si stanno influenzando reciprocamente. L'AI ha infatti aperto nuovi orizzonti creativi per gli artisti e la loro esplorazione del mondo. L'idea che una macchina possa essere in grado di generare opere d'arte in modo indipendente ha suscitato fascino, ma anche preoccupazione per il possibile declino della creatività umana. Tuttavia, molti artisti e studiosi sostengono che l'AI possa essere vista come uno strumento per ampliare le capacità umane, piuttosto che sostituirle.
Paul McCartney annuncia il brano Now and Then: canterà anche il defunto John Lennon, riprodotto dall'AI
Grazie alla sua capacità di imparare, l'AI sta diventando sempre più sofisticata nell'analisi e nella composizione musicale, portando la creatività alla prossima era. Una delle principali applicazioni dell'AI nella musica è la capacità di generare automaticamente melodie e ritmi. I ricercatori stanno lavorando sulla costruzione di algoritmi che possano creare composizioni uniche e originali, utilizzando tecniche come il machine learning per analizzare i modelli di melodia e armonia nei brani esistenti.
Con l'aiuto dell'AI, diventa possibile produrre pezzi musicali in modo efficiente e ampliare il nostro dizionario creativo. Inoltre, l'AI sta rivoluzionando il modo in cui si ascolta la musica, attraverso l'uso di algoritmi di raccomandazione. Piattaforme di streaming come Spotify utilizzano l'AI per analizzare i gusti musicali degli utenti e consigliare nuove tracce in base alle loro preferenze. Ciò ha aumentato l'accessibilità a varie forme di musica che altrimenti rimarrebbero inesplorate. Ma anche far “ritornare in vita” cantanti che non ci sono più, come dimostra la nuova canzone dei Beatles.
Paul McCartney ha annunciato la pubblicazione di un nuovo brano dei Beatles, “Now and Then” storica canzone d’amore di Lennon, entro la fine del 2023, creato dall'intelligenza artificiale grazie alla voce del defunto John Lennon estratta da una demo registrata su cassetta nel 1978, donata all'amico da Yoko Ono nel 1994. Il processo di ricostruzione è stato reso possibile grazie al lavoro dell'ingegnere del suono ed esperto di apprendimento delle macchine Emile De La Rey, che ha addestrato i computer a distinguere le voci dei Beatles dai rumori di fondo e dagli strumenti. Lo stesso processo è stato utilizzato dal bassista per esibirsi con l'ologramma di Lennon nella sua ultima tournée e per creare nuovi mix per l'album Revolver nel 2022.
In definitiva, il rapporto tra l'intelligenza artificiale e la musica è complesso, con vantaggi e svantaggi. L'AI sta rivoluzionando la creazione e l'ascolto della musica, offrendo nuove opportunità per la creatività e l'innovazione. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli delle sue limitazioni e del ruolo che dovrebbe svolgere come partner per la creatività umana.