Orsa Jj4, in Trentino il Tribunale sospende l'abbattimento. Associazioni: "Fugatti ignora milioni di italiani"
Sospeso per il momento l'abbattimento dell'Orsa Jj4 dal Tribunale Regionale del Trentino. Le associazioni tirano un sospiro di sollievo fino alla prossima udienza e attaccano Fugatti: "Ignora milioni di italiani"
Accolto dal Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa del Trentino il ricorso promosso da Enpa, Leidaa e Oipa contro l’abbattimento dell’orsa Jj4 voluto dal Presidente della Provincia Fugatti. L’orsa, considerata responsabile della morte di un runner nelle scorse settimane, resta sotto sorveglianza al centro faunistico del Castellet. Tirano un sospiro di sollievo le associazioni ambientaliste, almeno fino alla prossima udienza del tribunale.
Accolto il ricorso contro l'abbattimento dell'orsa Jj4
È stato accolto dal Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa del Trentino il ricorso contro l’efficacia del decreto per l’abbattimento dell’orsa Jj4. Il ricorso era stato presentato da varie associazioni animaliste, tra le quali figurano Enpa, Leidaa e Oipa, e si proponeva di sospendere la decisione del Presidente della Provincia Maurizio Fugatti, convinto a far abbattere l’orsa che da alcune settimane ha guadagnato le prime pagine di tutti i quotidiani nazionali. Jj4, infatti, è attualmente considerata l’autrice della morte di Andrea Papi, il runner ucciso tra i monti del Trentino. Al momento l’animale è tenuto sotto osservazione al centro faunistico del Casteller. Vittoria delle associazioni, e dell’orsa, dunque, che possono tirare un sospiro di sollievo, almeno fino alla prossima udienza collegiale.
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/481946/orsa-jj4-maurizio-fugatti-nuova-ordinanza-abbattimento-animale-andrea-papi.html
Commenti soddisfatti dalle associazioni
Diversi i commenti a margine della temporanea sospensione dell’abbattimento di Jj4 decisa dal Tribunale regionale. Una nota congiunta delle associazioni recita: “Il decreto di Fugatti non è solo assurdo nel contenuto e non adeguatamente motivato, ma rappresenta anche una vera e propria sfida al ministero dell'Ambiente, contrario alla soppressione di JJ4, che ha istituito un 'tavolo tecnico' per l'elaborazione di una nuova strategia sulla gestione degli orsi e mostra di aver ben presente il principio di tutela dell'ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali sancito dal nuovo articolo 9 della Costituzione”. La nota di Enpa, Leidaa e Oipa continua poi attaccando direttamente il Presidente della Provincia: “Fugatti procede per conto proprio, come se gli orsi fossero sua proprietà, come se l'art.9 non esistesse e ignorando completamente la mobilitazione di milioni di italiani contrari all'abbattimento”.
Oltre a quello delle associazioni, è stato accolto anche il ricorso di Leal, che ha comunicato: “Il decreto n.10 emesso in data 28 aprile dal presidente Fugatti, con il quale viene autorizzata la soppressione dell'orso Jj4, si profila frutto di un'errata interpretazione della relazione dell'Ispra, che non ha affatto espresso parere negativo in ordine alle strutture ove ricollocare l'orsa, ma ha solo dichiarato di non avere competenza in merito, laddove la stessa spetta ai Cites”.