Massacro di Bucha, Donato: "Veridicità da accertare". Picierno (Pd): "Posizione inaccettabile"

Scontro al Parlamento europeo tra l'eurodeputata filorussa, espulsa dalla Lega e l'esponente del Pd sui crimini di guerra avvenuti nella cittadina vicino alla capitale Kiev

Scontro tutto italiano al Parlamento europeo sul massacro di Bucha. L'ex europarlamentare leghista Francesca Donato ha contestato la versione ucraina e occidentale "Veridicità da accertare", sono state le sue parole, alle quali ha replicato la collega Pina Picierno del Partito democratico: "Posizione inaccettabile". L'oggetto del contendere è stato il crimine di guerra passato alla storia come "massacro di Bucha": la strage di civili ucraini i cui corpi sono stati abbandonati per strada o ritrovati dai soldati di Kiev in delle fosse comuni. L'orrore è stato scoperto soltanto quando l'esercito russo si è ritirato dalla zona, a fine marzo. Le testimonianze dei sopravvissuti, le immagini fotografiche e le rilevazioni satellitari hanno dimostrato con tutta probabilità le responsabilità russe ma c'è chi non la pensa così.

Massacro di Bucha, Donato: "Veridicità da accertare"

In questo gruppo c'è sicuramente Francesca Donato, l'ex europarlamentare leghista espulsa dal gruppo Identità e Democrazia a cui fa riferimento a Bruxelles il partito di Matteo Salvini. "Sulla veridicità dei fatti di Bucha riferiti dal governo ucraino ci sono ancora molti dubbi. Oggi sento proporre addirittura un embargo totale del gas russo, nei fatti assolutamente insostenibile per la nostra economia, sulla base dei fatti di Bucha riferiti dal governo ucraino", le sue parole in aula. 

Poi, l'annuncio dell'iniziativa politica: "Ho chiesto una inchiesta indipendente in Ucraina per indagare sulla reale dinamica dei fatti e sulle reali responsabilità delle violenze e dei massacri a danno dei civili". Dichiarazioni eterodosse rispetto alla linea dominante in Italia come nell'Unione europea. Donato aveva lasciato di sua iniziativa il Carroccio per le sue posizioni in Parlamento sul green pass e lo scorso ottobre era rimasta senza un gruppo parlamentare di riferimento in Europa in quanto espulsa da Identità e Democrazia. 

Massacro di Bucha, Picierno (Pd): "Donato ha posizione inaccettabile"

Le parole di Donato hanno provocato la dura reazione dell'esponente del Pd Pina Picierno, per l'occasione presidente di turno del Parlamento europeo. "Il massacro di Bucha è sotto gli occhi di tutti e noi non possiamo accettare che venga messo in discussione. Quest'aula non è equidistante: c'è un aggressore, che è Putin, e c'è un aggredito, che sono i cittadini ucraini, che quest'aula e le sue istituzioni difendono", la sua reazione.

"Quest'aula non può diventare il megafono di posizioni assolutamente non accettabili", ha concluso l'europarlamentare, esprimendo la posizione largamente maggioritaria a Bruxelles.