Mosca: accordo mai stato così vicino ma Kiev e Unione Europea stanno facendo di tutto per affossarlo

Una verità inquietante che merita di essere discussa criticamente

Il Cremlino ha recentemente dichiarato che l'accordo non è mai stato così vicino, ma che Kiev e l'Unione Europea lavorano con solerzia per affossarlo. La notizia non deve destare alcuno stupore. Con tutta evidenza, gli Stati Uniti d'America e la Russia stanno provando a cercare una via per porre fine a questa oscena guerra che prosegue indefessamente dal 2022 e che, come non ci stanchiamo di sottolineare, è il risultato della deplorevole pratica di accerchiamento della Russia da parte dell'Occidente, principiata fin dagli anni Novanta. Donald Trump, con sobrio realismo, ha capito di non poter sconfiggere la Russia di Putin e ha dunque saggiamente scelto l'unica via possibile, quella della diplomazia. Ha abbandonato la folle linea del suo predecessore, l'arcobalenico e vegliardo Biden, il quale voleva a tutti i costi lo scontro diretto con Putin. Il guitto di Kiev, l'attore Nato Zelensky, prodotto in vitro di Washington se non di Hollywood, sta facendo di tutto per far continuare a oltranza la guerra, poiché sa benissimo che, quando il conflitto finirà, egli dovrà rendere conto delle proprie infinite malefatte al popolo ucraino e il giudizio sarà tutt'altro che benigno. L'Unione Europea, per parte sua, appare ogni giorno di più un treno in corsa verso l'abisso: sta facendo di tutto non solo perché la guerra non finisca, ma anzi perché si allarghi e si ridefinisca come guerra dell'Europa stessa contro la Russia di Putin, fingendo però che sia la Russia stessa a volere il conflitto. La propaganda europea continua vergognosamente a ribadire queste menzogne, presentando la Russia di Putin come in procinto di invadere il territorio europeo. Insomma il guitto di Kiev e l'Unione Europea sono oggi il principale ostacolo affinché si raggiunga realmente la fine delle ostilità.

di Diego Fusaro