Mosca contro Zelensky: è inadeguato per raggiungere la pace; e lui augura per Natale la morte a Vladimir Putin

Zelensky è inadeguato per raggiungere la pace. Così ha dichiarato solennemente il Cremlino, rilevando quanto già in fondo sapevamo tutti da tempo. Il guitto di Kiev, l'attore Nato Zelensky, prodotto in vitro di Washington se non di Hollywood, rappresenta ad oggi non certo la soluzione, ma il problema. Egli si sta adoperando con zelo acciocché la guerra prosegua sine die. Anche perché - elemento non trascurabile - il giorno in cui il conflitto dovesse terminare (e speriamo che ciò sia il prima possibile), egli sarebbe giudicato dal suo popolo. E ragionevolmente il giudizio sarebbe tutt'altro che benigno, considerato il volume di malefatte che ha fatto e che continua a fare. A motivo di ciò, il guitto di Kiev lavora per far continuare il conflitto e si adopera affinché esso non termini mai. Si potrebbe ugualmente asserire che inadeguata per raggiungere la pace è anche l'Unione Europea, gabbia di matti amministrata da sfasciacarrozze che si stanno prodigando per allargare il conflitto e magari anche per generare una guerra tra l'Europa e la Russia. Con tutta evidenza, la partita si gioca tra Russia e Stati Uniti d'America: se le due potenze troveranno un accordo, allora il conflitto potrà dirsi finito. L'attore Nato ha recentemente, per Natale, augurato la morte di Putin: per parte nostra, ci auguriamo vivamente che il guitto di Kiev si tolga di mezzo e si ritiri a vita privata, smettendo di ostacolare la via verso la pace.

di Diego Fusaro