Gaza, Francesca Albanese sotto tiro, ma un dettaglio potrebbe smentire la "Balla news": anche Hamas uccide i palestinesi oltre ad Israele

Francesca Albanese esplode su X con tanti punti esclamativi e uno stile che ormai è diventato un marchio distintivo dei pro Pal:il “BALLA NEWS”! La paladina dei filo palestinesi d’accatto — idolatrata da alcuni intellettuali della piazza mediatica — attacca Tel Aviv accusando Israele di aver riaperto il fuoco e di aver massacrato 30 palestinesi. Slogan forti, tweet incendiari, denuncia alla Corte Penale Internazionale in arrivo. Boom mediatico garantito.

Peccato però che la realtà, come spesso accade, sia meno romanzata. Chi scava un minimo scopre che quei morti sarebbero la tragica conseguenza di una reazione a un attacco firmato Hamas: due soldati israeliani uccisi e altri feriti in un blitz che ha riacceso le ostilità. Un particolare non di poco conto che l’Albanese — sorprendentemente — avrebbe omesso.

Il risultato? Una raffica di accuse che confeziona colpe dove forse c’è solo una catena di violenza. Il mondo comincia a guardare con sospetto la signora dei tweet: per alcuni una scomoda verità, per altri una figura pericolosa che alimenta sentimenti già accesi. C’è chi chiede misure drastiche — dal già effettuato sequestro dei conti alla totale esclusione dai social — e perfino una espulsione dall’ONU.

Resta l’amara domanda: informare o infiammare? Tra post urlati e pezzi virali, la linea tra denuncia legittima e propaganda è sottile. E mentre i follower applaudono, altri invocano responsabilità. Francesca continua a parlare forte — e la tempesta non sembra destinata a placarsi.

Di Aldo Luigi Mancusi