Droni russi, Zelensky lancia l’anatema: “Mosca potrebbe invadere l’Italia”, Tajani lo gela: “Non siamo un obiettivo militare”

Zelensky continua a provocare la Russia e a fare allarmismo, e stavolta mette di mezzo l'Italia

Volodymyr Zelensky lancia l'anatema, e asserisce che il prossimo obiettivo dei presunti droni russi potrebbe essere l'Italia. Il presidente ucraino ha denunciato uno sciame di 92 droni diretti verso la Polonia, avvertendo che l'Italia "potrebbe essere la prossima". Secca la risposta del ministro degli Esteri Tajani: "L'Italia non è un obiettivo militare".

Droni russi, Zelensky lancia l’anatema: “Mosca potrebbe invadere l’Italia”

Zelensky continua a provocare la Russia e a fare allarmismo, e stavolta mette di mezzo l'Italia. L'argomento di discussione sembra essere diventato quello relativo ai droni russi. Il presidente ucraino ha commentato l'incursione di velivoli che sta caratterizzando l'ultimo periodo, mettendo in mezzo l'Europa ed in particolare l'Italia: "92 droni erano diretti verso la Polonia. Li abbiamo intercettati sul territorio ucraino, 19 hanno raggiunto il loro spazio aereo. Eppure, vediamo la direzione, per così dire, la coreografia di questo volo. L'Italia potrebbe essere la prossima". 

"Vedete Norvegia, Danimarca. Ci sono segnali dalla Svezia. Ci sono rumeni, polacchi, i paesi baltici. Putin sta testando ciò che hanno gli europei. Alcuni paesi potrebbero temere di trasferire i sistemi di difesa aerea in Ucraina e decidere di tenerli in patria. Ma non funziona così. Non si possono usare sistemi come il Patriot per abbattere ogni drone: semplicemente non ci sono molti intercettori al mondo. Ciò di cui abbiamo bisogno è invece la conoscenza: la competenza delle nostre squadre antincendio mobili, dei nostri operatori di droni, della leadership delle nostre forze aeree e dei comandanti delle nostre unità di difesa aerea".

Tajani gela Zelensky: “Non siamo un obiettivo militare”

Nessuna prova, zero certezze. E a smontare ogni tesi allarmista ci ha pensato il ministro degli Esteri Tajani: "Putin ha un'aggressività inaccettabile, però non credo assolutamente che voglia attaccare l'Italia, questo lo posso smentire. Comunque la nostra difesa aerea è sempre vigile e attenta. L'efficienza dell'aeronautica militare è sempre alta sia a terra sia in cielo, quindi gli italiani possono stare tranquilli".

"Non dobbiamo drammatizzare - ha detto - non ci risulta nulla di preoccupante per il nostro Paese, voglio rassicurare tutti. Ho parlato anche con Crosetto stamattina, ci siamo consultati, tranquillizziamo tutti".