Il premier polacco Tusk: "Abbatteremo aerei russi che violano spazio aereo", Putin: "Possiamo rispondere ad ogni minaccia"

L'Occidente continua a provocare la Russia, e stavolta è il turno della Polonia

Il premier polacco Donald Tusk ha dichiarato che Varsavia è pronta ad abbattere tutti gli aerei russi che violeranno lo spazio aereo del Paese. "Su questo non ci sono discussioni", ha aggiunto. Una vera e propria minaccia, che Putin è però pronto a sgonfiare: "Sottolineo, e nessuno dovrebbe dubitarne, che la Russia è in grado di rispondere a qualsiasi minaccia esistente o emergente. Questa risposta non sarà verbale, ma attraverso l'uso di misure tecnico-militari", ha dichiarato lo zar.

Il premier polacco Tusk: "Abbatteremo aerei russi che violano spazio aereo", Putin: "Possiamo rispondere ad ogni minaccia"

Si infiamma il fronte di una possibile guerra. L'Occidente continua a provocare la Russia, e stavolta è il turno della Polonia. Il premier polacco Tusk è tornato sull'episodio dei droni che hanno violato lo spazio aereo di Varsavia, asserendo come la prossima volta che accadrà un episodio simile, il Paese "reagirà con fermezza".

Parole che hanno ricevuto la secca risposta da parte di Putin. Lo zar ha messo subito le cose in chiaro, dichiarando che Mosca "è pronta a reagire a qualsiasi minaccia militare". "Non siamo interessati a un'ulteriore escalation della tensione o a stimolare una corsa agli armamenti".

A buttare benzina sul fuoco si pensa come al solito l'Ue. Così l'Alto rappresentante degli Affari Esteri Kaja Kallas: "È chiaro che la Russia ci sta mettendo alla prova, per vedere fino a che punto può arrivare. Sta anche cercando di seminare la paura all'interno delle nostre società. Per farci sapere che se sosteniamo l'Ucraina questa guerra si estende ad altri territori e si espande, ed è per questo che dobbiamo essere molto fermi su questo punto. Come ha detto oggi il primo ministro polacco: se gli aerei violano lo spazio aereo, ogni Paese ha il diritto di difendersi e agire di conseguenza. E questo è, credo, importante, capire che ognuno ha l'obbligo, nei confronti dei propri cittadini, di impedire che questo tipo di incursioni si verifichino".