Gli f-35 italiani intercettano tre jet russi in Estonia: l'Italia è ormai in guerra con la Russia di Putin

Gli f-35 italiani hanno intercettato 3 jet russi nello spazio aereo della Estonia e li hanno respinti. È quanto apprendiamo da pressoché tutti i più letti e, soprattutto, più venduti quotidiani nazionali. I quali, naturalmente, riportano la notizia con una punta di orgoglio, lasciando intendere che la potenza militare dell'Italia è attiva ed è in grado di tenere testa perfino alla Russia di Putin. Ciò che tuttavia omettono di sottolineare è la gravità della situazione: l'Italia è ormai definitivamente implicata nella guerra contro la Russia di Putin, poiché di guerra guerreggiata a tutti gli effetti ormai si tratta, benché gli araldi del pensiero unico politicamente corretto non lo dicano apertamente. Il fatto che gli aerei militari italiani abbiano intercettato i jet russi e li abbiano respinti significa una cosa soltanto: che l'Italia è giunta di fatto al conflitto con la Russia di Putin, come era prevedibile dovesse presto o tardi accadere. Benché non lo si ammetta ancora apertamente, l'Europa tutta è di fatto già in guerra con la Russia. Lo ha tra l'altro sottolineato anche il Cremlino nei giorni scorsi, spiegando senza perifrasi edulcoranti che la Nato è attivamente in guerra con Mosca. Ci avevano garantito che l’Unione Europea ci avrebbe protetti dal ritorno delle guerre in Europa e invece, in maniera diametralmente opposta, sta propiziando le guerre e di fatto ne ha già iniziata una, quella con la Russia di Putin, colpevole di non piegarsi al nuovo ordine mondiale a stelle e strisce. Il clima pesantissimo che si respira oggi in Europa, del resto, è quello bellico: basti oltretutto considerare che l'ultima surreale copertina del rotocalco "L'Espresso" titola senza ritegno "Heil Putin", lasciando naturalmente intendere che il presidente russo sia il novello Hitler. Si tratta della logora e sciagurata propaganda occidentale, anzi uccidentale, che riduce a Hitler il proprio avversario per poter giustificare le nuove Hiroshima e, più in generale, i bombardamenti etici e l'imperialismo umanitario. Resta soltanto una domanda: l'Europa è del tutto senza intelligenza o sta semplicemente eseguendo gli ordini che arrivano da Washington?

di Diego Fusaro