Chi è Decarlos Brown Jr, senzatetto afroamericano killer 23enne ucraina Iryna Zarutska: dalla schizofrenia ai 14 arresti per rapina a mano armata e aggressione

È stato arrestato con l'accusa di omicidio di primo grado Decalos Brown Jr., 34 anni, un uomo con un esteso passato criminale, ritenuto responsabile della brutale uccisione di Iryna Zarutska, 23 anni, rifugiata ucraina fuggita dalla guerra per cercare una nuova vita negli Stati Uniti.

L'aggressione è avvenuta il 22 agosto scorso a bordo di un treno della metropolitana leggera nel quartiere South End di Charlotte. Secondo quanto ricostruito dalle telecamere di sorveglianza, Brown si sarebbe seduto dietro la giovane senza alcun apparente motivo, per poi estrarre un coltellino tascabile e colpirla ripetutamente al collo, uccidendola sul colpo. Dopo l’attacco, è sceso con calma alla fermata successiva, dove è stato subito fermato dalle forze dell’ordine.

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Decarlos Brown, già noto alle forze dell’ordine, era stato fermato in passato più volte a partire dal 2011 con accuse che includevano furto aggravato, rapina a mano armata e minacce. In carcere ha finora esercitato la facoltà di non rispondere alle domande degli inquirenti

Zarutska, secondo quanto riportato dalle autorità, è morta sul treno, senza che vi fosse alcuna possibilità di soccorso.

Brown, identificato come un senzatetto, non era detenuto nonostante una lunga fedina penale risalente al 2011. Negli ultimi anni è stato arrestato almeno 14 volte con accuse che includono furto aggravato, rapina a mano armata, effrazione, aggressione e minacce.

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Aveva scontato cinque anni di carcere per una rapina armata nel 2014 ed era stato rilasciato nel 2020. Tuttavia, appena cinque mesi dopo era stato nuovamente arrestato per aver aggredito la sorella nella sua abitazione. Più di recente, nel gennaio di quest’anno, era finito di nuovo nei guai per false chiamate al 911, in cui sosteneva che il suo corpo fosse controllato da un "materiale artificiale". All'uomo è stata inoltre diagnosticata la schizofrenia.

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L’assassino, già noto alle forze dell’ordine con una lunga lista di precedenti dal 2011, tra cui furto aggravato, rapina a mano armata e minacce, è stato fermato dalla polizia di Charlotte alla prima stazione utile. Ora si trova in carcere con l’accusa di omicidio di primo grado e si è avvalso della facoltà di non rispondere

Nonostante questi episodi, Brown era in libertà al momento dell’omicidio, sollevando interrogativi sulla gestione dei casi di recidiva e sul sistema giudiziario.

L’omicidio di Iryna Zarutska ha suscitato forte indignazione pubblica negli Stati Uniti, con numerosi appelli alla giustizia e richieste di pena di morte per Brown. Tra le voci più influenti a commentare l’accaduto, anche quella di Elon Musk, CEO di Tesla e X, che ha scritto: “I casi di pena di morte in cui la colpevolezza è inequivocabile dovrebbero essere processati immediatamente.”

Le indagini proseguono mentre Brown rimane in custodia, con l'accusa formale di omicidio di primo grado. Intanto, la comunità ucraina in Carolina del Nord piange la perdita di una giovane donna che aveva cercato sicurezza e speranza negli Stati Uniti.